Leggiamo di seguito la nota di Forza Italia riguardante questa importante nomina.
MARINO, NOMINATO IL NUOVO COORDINAMENTO FI. ROBERTO GROSSI PORTABANDIERA Nel territorio di Marino, Forza Italia riparte di slancio. E’ realtà, infatti, il nuovo coordinamento comunale, guidato dal neo portabandiera Roberto Grossi (che prende il testimone di Remo Pisani). Una squadra forte e coesa, pronta a lavorare per il radicamento del Movimento e a tutela delle famiglie marinesi. Una squadra composta da giovani capaci, volti apprezzati della società civile, ed esponenti con esperienza istituzionale di alto profilo. Questi i membri del nuovo coordinamento FI Marino: Otello Bocci, Francesco Censoni, Carlo Cuzzocrea, Alessandra Pappadia, Feliciano De Simone, Carlo Giorgi, Armando Maggi, Augusto Manni, Mirko Menghini, Umberto Minotti, Tiziana Palozzi, Romina Perciballi e Sandro Lioi, nominato anche responsabile “Senior”. Questo il commento del coordinatore FI Provincia di Roma, Adriano Palozzi: “Sono molto soddisfatto di questo coordinamento veramente competitivo, basato su competenze certe e persone di comprovata professionalità, al servizio del territorio. Riparte con vigore, dunque, il percorso – in stretta collaborazione tra il coordinamento provinciale, comunale e la collettività -, che dovrà vederci locomotiva del centrodestra allo scopo di tornare presto alla guida di una città importante, come Marino, purtroppo ridotta ai minimi termini a causa dell’inefficienza e dell’inadeguatezza del governo grillino”.
Sulla falsariga il neo portabandiera FI Marino, Roberto Grossi, imprenditore di 45 anni: “Sono onorato di poter ricoprire un ruolo così autorevole e delicato, ringrazio tutti per la stima e la fiducia riposte in me. Siamo pronti a lavorare con spirito democratico e grande impegno per il radicamento di Forza Italia, siamo una squadra forte, un coordinamento di assoluto livello, che si fonda sul giusto mix di esperienza politica (ex consiglieri, ex presidenti del Consiglio comunali ed ex assessori) e necessario rinnovamento (giovani, donne, società civile e mondo delle professioni)”.