ASL, SERVIZIO VIGILANZA. QUADRINI:”A RISCHIO 35 UNITA’, DA 4 MESI SENZA STIPENDIO”
“Il sistema di vigilanza e accoglienza del SS Trinità di Sora va potenziato e non depotenziato, per poter offrire maggiore sicurezza ad assistiti e dipendenti, trasformandolo in un servizio h24 affinchè si migliori quel clima di serenità che è fondamentale in un luogo come l’ospedale. Al momento infatti, la presenza di un solo vigilantes di notte non è sufficiente per controllare una struttura così grande”. Sono le parole del consigliere provinciale capogruppo di Forza Italia e presidente della XV Comunità Montana Gianluca Quadrini che preme affinchè venga potenziato un servizio importante presso la struttura sanitaria di Via S.Marciano, quello della vigilanza e portineria.
“Quello che preoccupa è altresì, -spiega Quadrini- una possibile riduzione di personale dal prossimo dicembre. Sono quasi 4 mesi che 35 unità della Asl di Frosinone appartenenti alla categoria vigilantes degli ospedali di Sora, Frosinone, Cassino e alle strutture Rems di Ceccano e Pontecorvo non ricevono stipendio, nonostante continuino a lavorare. Alla scadenza dell’appalto a febbraio, l’azienda sanitaria si è impegnata a pagare gli stipendi, cosa avvenuta fino a luglio scorso. A breve subentrerà una ditta di Roma subappaltata ad un’altra di Latina ma non si sa come evolverà la questione. Ci sarà una riduzione 1000 ore probabilmente con conseguente ridimensionamento di personale. Già ad agosto 2016 tra l’altro ci fu una riduzione di ore 2 per Sora e 4 per Cassino, necessarie ad incrementare la postazione fissa h24 al pronto soccorso dello Spaziani”.
“Come al solito –evidenzia Quadrini- il nostro territorio continua ad essere oggetto di tagli e depotenziamenti sanitari assurdi. Anziché aumentare le unità di sorveglianza diminuiscono le ore mettendo a rischio posti di lavoro e con essi la stabilità e il futuro di tante famiglie, che ora sono preoccupate in quanto senza stipendio da 4 mesi e tra 10 giorni vedranno vacillare le loro sorti. Un ulteriore tassello che va ad aggiungersi alle opere di smantellamento operate nel territorio della Media Valle del Liri che annovera un bacino di utenti di oltre 250mila unità, così come in tutta la provincia di Frosinone dove i cittadini sono abbandonati a se stessi, nel disinteresse più totale di un’amministrazione regionale sorda agli appelli delle istituzioni”.
Una questione da non sottovalutare secondo il capogruppo provinciale di Forza Italia Quadrini anche perché a livello di terrorismo la nostra zona è catalogata nella fascia 2 ed aggiunge: ”Mettere in sicurezza un luogo pubblico come un ospedale è un dovere di coscienza oltre che un obbligo di legge. Questo va scongiurato immediatamente perché la riduzione dei servizi di sorveglianza mette a rischio l’incolumità dei pazienti e del personale. La sorveglianza notturna e diurna con i vigilantes è un servizio imprescindibile per il nostro ospedale che deve essere migliorato e potenziato, non certo ridotto.Chiederò la convocazione urgente di un tavolo, allargato ai manager dell’azienda sanitaria ospedaliera ed alle forze sindacali, per affrontare la situazione delle 35 unità della Asl”.