Da notizie odierne riportate dal solito giornale e firmate dal solito prode giornalista sembrerebbe che 18 macchinisti della Metro (?) siano stati colpiti da provvedimenti di sospensione per aver sabotato il servizio scartando treni per guasti inesistenti. Intanto, al momento, non ci risultano provvedimenti di questo genere. Quindi, ancora una volta, sembrerebbe che ci troviamo di fronte alla solita fake news di questo fenomeno che, evidentemente, sgomita per farsi un nome a spese di una categoria, i lavoratori di ATAC, sparando titoli e articoli diffamatori su di loro da circa due anni. Se così fosse chiediamo all’Azienda una pronta smentita e conseguente azione legale così come avvenuto recentemente per la questione MBO ai dirigenti, visto che, notizie di questo genere, con il clima attuale di estrema esasperazione dell’utenza, possono mettere a repèntaglio la sicurezza dei lavoratori come purtroppo avvenuto più volte negli ultimi tempi.
Tra l’altro, solo ieri nella riunione prefettizia, è stata ufficializzata una nota fortemente voluta dal Prefetto, in cui ATAC imputa la quotidiana diminuzione del servizio alla mancanza di pezzi di ricambio e penuria degli organici. Altro che sabotaggio!!!!!
Se invece i provvedimenti di cui scrive il fenomeno, attingendo evidentemente a fonti interne all’azienda (?) dovessero palesarsi nelle prossime ore , per quanto sopra ci troveremo di fronte ad un atteggiamento incomprensibile e per certi versi schizofrenico della dirigenza aziendale, che denoterebbe, in un momento delicato per i destini di ATAC, enormi limiti manageriali e potenzialmente pericolosi per la sicurezza dei suoi dipendenti.