Con la delibera del 30/11/2017, la giunta Comunale di Rocca di Papa, approva all’unanimità la decisione di emanare ordinanze di sgombero degli immobili abusivi acquisiti al patrimonio comunale e di istituire le indennità di occupazione per le relative famiglie, dal.momento dell’acquisizione a quello dell’effettivo rilascio.
Questa misura, in se non originale, in quanto in precedenza adottata nei Comuni di Ariccia, Ciampino, Grottaferrata e Marino (in questi ultimi due, impugnata dal Comitato Equi Diritti, presso il T.A.R. del Lazio), rischia di rivelare I devastanti effetti sociali in un Comune, come quello di Rocca di Papa, recentemente salito alle cronache nazionali come “Capitale dell’abusivismo”, a causa delle migliaia di pratiche per condono edilizio, giacenti negli archivi dell’ufficio tecnico Comunale.
Sul tema è intervenuto il Comitato Equi Diritti, che in una nota dipinge un quadro a fosche tinte su quelle che potranno essere le tensioni sociali dei prossimi giorni ” Prevediamo a breve un effetto domino, le cui conseguenze riteniamo possano sfuggire di mano agli stessi amministratori Comunali” Dichiara in una nota Marco Milani, portavoce di E.D. ” questi ordini di rilascio dell’immobile sembra riguarderanno inizialmente 25 famiglie attualmente acquisite ma non è un mistero, come la lista presentata dalla Procura della Repubblica di Velletri, ne preveda 189.
Verosimilmente le persone raggiunte da sgomberi e richieste di indennità, vorranno vederci chiaro sulle motivazioni ed I criteri che li hanno portati ad essere I primi “capri espiatori” di un ultradecennale pessima gestione amministratovo-urbanistica del territorio. Ma non solo: raggiunta la totalità delle 189 famiglie, la posizione delle migliaia di domande di sanatoria al momento inaccoglibili, non potrà rimanere a lungo nel limbo, solo perchè dette posizioni sono allo stato, sconosciute alla Procura della Repubblica di Velletri ed il timore è che il Comune stesso verrà incalzato dagli effetti di una vera e propria guerra tra poveri, che finirà per sconviolgere l’intera armonia del paese. Insomma, se come Comitato Equi Diritti avevamo definito “Viernam Amministrativo” il diverso approcciare al problema abusivismo, da parte delle differenti amministrazioni comunali castellane, per quel che riguarda Rocca di Papa, vista la quantità di famiglie potenzialmente coinvolta, gli imminenti effetti del deflagrare dell’annunciata “bomba sociale”, sembrano assomigliare di più ad un test coreano”. Concludono dal Comitato
