FERROVIA ROCCASECCA-AVEZZANO, CORSE SOPPRESSE. QUADRINI:”UN DANNO PER POPOLAZIONI MONTANE”.
Un ulteriore taglio fatto alle corse sulla storica tratta ferroviaria Avezzano Roccasecca che collega le zone montane della Valle del Liri con quelle della Valle Roveto, tra l’altro molto utilizzate da studenti e lavoratori che dal Lazio si spostano in Abruzzo e viceversa. Sulla questione torna a far sentire la propria voce il presidente della XV Comunità Montana e consigliere provinciale capogruppo di FI ing.Gianluca Quadrini che difende una tratta importante per il territorio con una ricco passato da preservare: «È veramente grave – sottolinea Quadrini – la scelta di sopprimere due corse su una linea ferroviaria che fa parte del nostro patrimonio storico a favore del trasporto su gomma con conseguente grave danno per le popolazioni montane ed interne interessate e anche per lo sviluppo turistico sia del bacino del Liri che di quello di Roveto”.
Oltre alla storia che parte da fine ottocento, c’è l’aspetto legato all’ambiente in quanto i treni attraversano scenari di rara bellezza, che richiede di intervenire sulla tratta, mettendola in sicurezza e potenziandola, anziché depotenziarla. Questo percorso rappresenta un asse trasversale di collegamento tra il Lazio meridionale e l’Abruzzo, con possibilità di sviluppo per l’intero basso Lazio”.
“Credo che la parte politico-amministrativa regionale vada stimolata sulla introduzione di nuove corse ferroviarie, sulle quali anche i Sindaci dei Comuni interessati per quanto di loro competenza, possono dare forza alle richieste che provengono dai loro territori. Tutto questo sarebbe ovviamente finalizzato a dare nuova linfa ad una importante e fondamentale via di comunicazione quale è la ferrovia, di cui i nostri territori, fin troppo impoveriti di infrastrutture e servizi, non possono fare a meno”- conclude il presidente Quadrini.