In arrivo il corso da pizzaiolo per disoccupati: sarà questa una delle principali novità della stagione 2018 del Centro Studi Genzano, ente di formazione professionale accreditato e ora promosso dalla Regione Lazio come Soggetto erogatore per la realizzazione del RIF, il Reddito di Inclusione Formativa. Si tratta di un intervento di cittadinanza che riguarderà i ragazzi tra i 15 e i 29 anni che non studiano, non lavorano e non seguono percorsi di specializzazione (i cosiddetti “neet”, not in employment, education or training), e i disoccupati over 50. Per un anno tali soggetti avranno a disposizione 600 euro al mese che potranno impiegare in diversi modi tutti finalizzati al potenziamento culturale e sociale come ponte per mettersi in gioco e accrescere le possibilità di entrare nel mondo dell’occupazione.
Tra le varie possibilità, si inserisce quindi l’offerta formativa presentata dal Centro Studi Genzano in ATS con l’Istituto Aniene di Roma con il Corso da pizzaiolo (specializzazione in prodotti per celiaci) che sarà attivato appena la Regione Lazio pubblicherà le modalità di accesso ai fondi per i disoccupati. Nel concreto, a coloro che ne avranno diritto verrà infatti consegnata una carta di pagamento ricaricabile sulla quale, di mese in mese, verrà versato il contributo destinato alle attività di orientamento/formazione e consumi culturali.
Il corso durerà in totale 300 ore, di cui 250 tra formazione in aula e laboratorio e 50 di stage presso ristoranti, panifici, pizzerie e pinserie. È possibile sin da subito manifestare il proprio interesse a frequentare il corso, garantendosi così la possibilità di essere ricontattati al momento della pubblicazione del calendario.
Oltre alla consueta offerta formativa del Centro Studi Genzano, che va dal recupero anni scolastici, ai corsi di lingua e informatica passando per i corsi di formazione professionale consultabili sul sito www.centrostudigenzano.it, restando in ambito gastronomico il Centro Studi Genzano ha inoltre presentato alla Regione Lazio richiesta di autorizzazione a svolgere corsi di formazione non finanziati da pizzaiolo, cuoco e aiuto cuoco.