Ieri mattina, durante i consueti controlli domenicali al mercato di Porta Portese, una pattuglia della Task Force del Comando Generale e del Gruppo Monteverde ha fermato una coppia di borseggiatori di nazionalità rumena.
Gli agenti sono stati chiamati da una ragazza che aveva appena subito il furto del suo telefonino. La studentessa ha dichiarato di trovarsi in compagnia di un’amica, quando una persona le si è avvicinata per sottrarle il cellulare. La giovane ha individuato un uomo, in compagnia di una donna, che cercava di allontanarsi approfittando della confusione.
Una volta fermata la coppia si è dichiarata estranea ai fatti. L’uomo soprattutto ha svuotato le tasche volendo dimostrare di essere vittima di uno scambio di persona. Un espediente abbastanza diffuso, in cui chi compie materialmente il furto è veloce a disfarsi della refurtiva, consegnandola ad un complice. Un trucco che non ha tratto in inganno gli agenti che hanno rinvenuto il cellulare rubato nelle tasche della donna.
A questo punto i due sono stati arrestati per furto con destrezza secondo quanto previsto dall’art 625 del Codice Penale. Su disposizione del magistrato il telefonino è stato restituito alla ragazza, una studentessa di Treviso in vacanza a Roma con un’amica, che ha potuto così far ritorno a casa con una storia a lieto fine da raccontare.
