L’ultima beffa per i dipendenti di Lazio Ambiente arriva proprio sotto Natale e fa registrare un clamoroso dietrofront della Regione Lazio oltre a quello da noi annunciato in precedenza. In una lettera di qualche giorno fa, i vertici dell’Azienda hanno comunicato alle Rappresentanze sindacali che i pagamenti del mese di dicembre e della tredicesima, non saranno certi.
Questo, quindi, va a smentire quanto riferito dall’Assessore regionale all’Ambiente Mauro Buschini che, nell’assemblea con le dello scorso 14 dicembre con le RSU, aveva rassicurato tutti sui pagamenti degli stipendi di dicembre e della tredicesima, garantiti dalla Regione Lazio. Invece, nella ultima lettera spedita alle rappresentanze sindacali, la Società dispone << il solo pagamento delle tredicesime mensilità. >> Però, più avanti, sempre la stessa Azienda, rivela che << avendo dovuto dare provvisorio ricorso all’utilizzo di fondi precedentemente destinati ad altri scopi, la banca potrebbe avere bisogno di alcuni giorni (fino ad un massimo di cinque lavorativi) per corrispondere materialmente tali somme ai dipendenti. >> Sempre nella stessa lettera, si legge il destino, non garantito, degli stipendi del mese di dicembre che dovrebbero essere pagati a gennaio. Nella missiva, infatti, si legge che << il pagamento delle retribuzioni del mese corrente di dicembre (che dovrebbe, purtroppo, essere differito ai primi giorni di gennaio 2018) sarà subordinato agli auspicabili incassi dei corrispettivi vantati nei confronti dei Comuni e/o agli ulteriori trasferimenti, in conto anticipazione, già annunciati dalla Regione Lazio.>>
A questo stato di cose rispondono le RSU di Lazio Ambiente che, in una comunicazione congiunta, dichiarano << l’ennesima promessa non mantenuta da parte di una giunta regionale che continua, senza vergogna, a prendersi gioco dei lavoratori. >> Nella comunicazione, le RSU denunciano << la mancata corresponsione del mese in corso e della 13esima mensilità nonostante la Regione Lazio, per voce del suo Assessore Buschini, abbia rassicurato le Organizzazioni Sindacali durante la riunione tenutasi il 14 dicembre u.s. >>
La noncuranza della Regione Lazio che, secondo le RSU, << nell’ultimo anno ha cambiato idea ogni due giorni sul futuro lavorativo di 400 lavoratori e che alla viglia delle elezioni ha scelto con “coraggio” di “lasciare” la patata bollente nelle mani delle futura giunta nella speranza che il tempo possa trascorrere senza troppi problemi. >> Rivolgendosi poi al Presidente della Regione Lazio, le Organizzazioni Sindacali pretendono << rispetto per i propri dipendenti, rispetto che passa attraverso non solo il pagamento puntuale degli stipendi ma soprattutto in azioni concrete per la soluzione della vertenza di Lazio Ambiente Spa. >> La regione, prosegue il comunicato della RSU, << deve evitare che i piccoli interessi di campanile possano far naufragare quel che rimane del progetto su Lazio Ambiente e delle speranze per il futuro di lavoratori e cittadini. >>
Le Rsu di Lazio Ambiente Spa
Filctem CGIL – Uiltec UIL – Ugl Energia – Fp CGIL – Fit Cisl – UIL Trasporti – Fiadel