Riceviamo e pubblichiamo.
Ultimo atto della fase regolare, trentesima giornata che consegnerà la lista ufficiale delle otto ammesse al gran ballo dei playoff. In verità sette sono già certe, mentre la rimanente sarà una tra Empoli e Catanzaro, con i calabresi che devono sperare in un passo falso simultaneo di Luiss e dei toscani.
Questi ultimi saranno proprio gli avversari di Palestrina nel turno di sabato alle 18.00, rappresentando l’ostacolo finale verso il raggiungimento della seconda piazza. I toscana sono diventati una vera mina vagante a suon di belle prestazioni, dapprima rendendo la palestra di casa un fortino insidioso, poi diventando temibili anche fuori sfoderando prestazioni eccezionali con Eurobasket, Napoli e Cassino. Tre sconfitte arrivate solo in volata, ma per i biancorossi la concreta possibilità di inanellare tre successi esterni di prestigio.
Analoghe difficoltà che c’è da giurare la truppa biancorossa cercherà di porre davanti la cavalcata arancio verde, guidati dal grande ex Matteo Samoggia e da una batteria di esterni pericolosa, seppur priva ormai del lungodegente Terrosi. Mariotti, Mascagni, Ghizzani, Berni, Scali, più gli altri lunghi Sesoldi e Bei, hanno già battuto all’andata Palestrina con uno scarto importante ma dovranno fare i conti con la sete di rivalsa della Citysightseeing e di un ambiente entusiasta a seguito della rimonta in quel di Scauri. In casa prenestina inoltre si punta a conquistare il record d’imbattibilità nei campionati nazionali essendo rimasto il PalaIaia l’unico campo inviolato in fase regolare, traguardo che è motivo d’orgoglio ed a cui manca un solo passo. Senza dimenticare le gesta della passata stagione quando si era già riusciti nell’impresa di terminare senza sconfitte l’intero girone d’andata.
I precedenti: Palestrina-Use del 21/10/2007 nell’anno della promozione in B1, finì 68-62 (Mariotti 10), prima ancora 13/2/2005 vittoria di Palestrina 78-74 (Ghizzani 1) e nel dicembre 2003 successo toscano 74-83 nella storica gara di Bramante, ma riscatto ai quarti playoff con affermazione arancio verde sia in gara1 che in gara3 (76-59 e 85-78).
La palla a due è fissata per le ore 18.00 in contemporanea su tutti i campi, gli arbitri designati sono i sigg. Francesco Di Luzio e Marco Barbiero di Milano.