E’ andata male a un uomo e una donna romani che in pieno giorno hanno tentato di mettere a segno la cosiddetta truffa dello specchietto a un’auto in transito in via della Scafa a Fiumicino. I due, rispettivamente di 30 e 24 anni, non potevano sapere che l’auto era civetta e che a bordo vi erano due Carabinieri del Nucleo Investigativo che li hanno subito smascherati e arrestati. Dopo aver visto transitare l’auto dei Carabinieri in via della Scafa i due truffatori l’hanno inseguita invitando il conducente a fermarsi, accusandolo di avere poco prima urtato la loro auto e per cui volevano essere risarciti. Quando i Carabinieri a bordo si sono qualificati, i due C.S., 30enne di Acilia e la donna, T.M. 24enne, del quartiere Borghesiana di Roma, entrambi già noti alle forze dell’ordine, hanno tentato di fuggire ma sono stati raggiunti e ammanettati a Ostia.
Attualmente sono in corso ulteriori accertamenti per appurare le eventuali responsabilità della coppia in ordine ad altre similari truffe perpetrate nell’ultimo periodo, atteso che uno di questi annovera a suo carico numerosi reati con analogo “modus operandi”.