Cronaca

Roma, Via Colombo, si sente male in auto ma viene salvato dalla Polizia Locale

Condividi su Facebook Condividi su Whatsapp Condividi su Telegram Condividi su Twitter Condividi su Email Condividi su Linkedin
Incidente mortale via Tiburtina e sciacallaggio ai danni del ciclista defunto: individuato a Guidonia il responsabile

In piena crisi respiratoria, gli agenti lo rintracciano e gli salvano la vita. E’ accaduto ieri sera, sulla via Cristoforo Colombo dopo il GRA, in direzione Ostia. Una donna, allarmata, ha fermato una pattuglia della Polizia Locale chiedendo aiuto per il compagno, sofferente di cuore, che l’aveva chiamata al cellulare in preda ad un malore alla guida della sua auto, riuscendo a darle solo una sommaria descrizione del luogo, prima di perdere conoscenza.

Gli agenti, appartenenti al GPIT (Gruppo Pronto Intervento Traffico), diretto dal dott. Di Maggio, ascoltata la donna, si sono subito messi alla ricerca dell’auto, una Renault Clio grigia, descritta nel tratto in cui la Cristoforo Colombo non presenta corsie laterali, quindi da Mezzocammino a Malafede.

Ed è proprio un centinaio di metri dopo Mezzocammino che l’auto è stata trovata poco dopo, ferma sul ciglio della strada, al buio con le luci spente e senza segnalazioni di emergenza. Il conducente, un uomo di 30 anni circa, era riverso nell’abitacolo in piena crisi respiratoria. Gli agenti accorsi, non riuscendo ad avere risposta, sono stati costretti a rompere uno dei vetri per entrare nell’auto e soccorrere l’uomo, aiutandolo a respirare fino all’arrivo dell’ambulanza che, giunta con difficoltà a seguito dell’intenso traffico, lo ha poi trasportato all’ospedale S.Eugenio in codice rosso. Successivamente l’uomo è stato dichiarato fuori pericolo, sebbene ricoverato.