Sei pusher finiti in manette: è questo il risultato dei servizi antidroga effettuati nelle ultime 24 ore dagli investigatori della Polizia di Stato in varie zone della Capitale.
Gli investigatori della Polizia di Stato del commissariato San Basilio, insospettiti dagli strani movimenti intorno all’abitazione di un uomo di 35 anni, dopo averlo tenuto d’occhio per qualche giorno, hanno capito che si trattava di un pusher . Gli agenti con l’ausilio dei cinofili, hanno perquisito l’appartamento e la macchina di G.L. e, grazie al fiuto del cane antidroga ” Condor”, hanno rinvenuto quasi 5 kg di hashish ed oltre 1 kg di cocaina. L’uomo dovrà rispondere per violazione della legge sugli stupefacenti .
Un altro spacciatore è finito in manette in zona Aurelio. Forte della posizione strategica del suo appartamento, ubicato al 13° piano, da dove riusciva ad osservare tutti gli spostamenti anomali che avvenivano in strada, gestiva una vera e propria centrale dello spaccio. Sul corrimano del balcone, i poliziotti hanno trovato alcune dosi di cocaina mentre nell’abitazione erano nascosti 800 euro, suddivisi in vari tagli, e tutto l’occorrente per il confezionamento dello stupefacente . Per Z.R., romano di 44 anni, già agli arresti domiciliari, si sono aperte le porte del carcere.
Gli agenti del commissariato Casilino Nuovo, a Tor Bella Monaca, hanno individuato un pusher, coadiuvato nella sua attività da una vedetta, mentre riforniva i tossicodipendenti della zona. Bloccati, C.R. e J.E, rispettivamente di 25 e 23 anni, entrambi romeni, sono stati trovati in possesso di 41 involucri termosaldati, contenenti cocaina, ed una considerevole somma di denaro, ritenuta provento dell’attività illecita. I due sono stati arrestati per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti .
Dopo poche ore gli agenti del Reparto Volanti, impiegati nel quotidiano pattugliamento del territorio, hanno fermato a Primavalle due giovani a bordo di una autovettura. Nel marsupio e in un sacchetto gettato sul tappetino dell’auto, i poliziotti hanno trovato alcune confezioni cilindriche in cellophane e cartoncino giallo contenente shaboo . Nella successiva perquisizione dell’abitazione di uno di loro, sono state trovate altre 14 dosi della medesima sostanza, insieme ad un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento .
C.M.V.A e V.R.M, rispettivamente di 36 e 28 anni, entrambi filippini, sono stati arrestati per spaccio di sostanze stupefacenti. L’ultimo pusher, in ordine di tempo, a finire in manette è L.C., romano di 18 anni; gli investigatori del commissariato Prati, al termina di una serrata indagine, si sono presentati alla porta della sua abitazione. L’inconfondibile odore della marijuana ha dato una prima conferma agli agenti; in casa erano nascosti più di 400 grammi di sostanza stupefacente e due piante di marijuana coltivante in una serra casalinga.