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Strade romane ulteriormente disastrate dopo il maltempo: la denuncia di Codici

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Re di Roma, 61enne cade in una buca e si rompe il malleolo. Chiesto risarcimento al Comune tramite il Codacons

La situazione delle strade romane è ben nota ai suoi cittadini che vi transitano ogni giorno, soprattutto sotto l’aspetto delle buche sull’asfalto e dei suoi marciapiedi. Non ultimo in ordine di pericolo poi, il problema degli alberi che cadono, infatti se nella Capitale riesci a “salvarti” su strada, potresti sempre essere colpito da un albero che cade addosso alla tua auto o al bus su cui ti trovi oppure, speriamo di no, ai passanti.

Quindi la pioggia dei giorni scorsi e la nevicata di ieri non può aver fatto altro che aggravare ancor di più la situazione: buche divenute vere e proprie voragini e dissesti a volontà, più di 100 gli alberi caduti in città a causa del peso della neve e del forte vento nelle zone di Prati, Montesacro e San Paolo, anche su Via Cristoforo Colombo in direzione del centro.

Inoltre sulla via Pontina è stato un via vai di carroattrezzi per soccorrere gli automobilisti intenti nel sostituire gli pneumatici squarciati nelle buche, in molti tratti le corsie di marcia sono state ristrette per evitare ulteriori danni alle autovetture. I maggiori disagi sono stati registrati nei pressi di Aprilia e  Castel Romano e tra Latina e Cisterna.

La situazione non è più gestibile attraverso le toppe del manto stradale ed interventi spot, ricordiamo che per la manutenzione ordinaria sono a disposizione 1 milione e 800 mila euro l’anno, assolutamente insufficienti rispetto agli interventi richiesti.

“Pertanto una nevicata di 20 centimetri di un solo giorno aggrava irrimediabilmente la situazione, questo non è possibile in una Capitale europea, anche per quanto riguarda gli alberi, la manutenzione deve essere ordinaria, non si può aspettare che ci scappi il morto: stiamo parlando della sicurezza dei cittadini”- afferma Luigi Gabriele di Codici.

Tradotto: in assenza di risorse proporzionate alla gravità del problema, si va avanti con lavori di rattoppatura provvisori, nonostante ci sia negli stessi Municipi la consapevolezza che questi interventi non risolveranno un bel niente. Il problema è che si parla troppo dei soldi che servono al comune e troppo poco di quelli che devono spendere i cittadini a causa delle buche: si va infatti dalla riparazione delle auto colpite da voragini imprevedibili alle cure mediche, necessarie per tutti coloro che si sono infortunati magari proprio inciampando durante una passeggiata o cadendo dal motorino.

CODICI continua a mantenere la massima attenzione sulla vicenda e invita tutti coloro che abbiano avuto problemi a causa delle buche di Roma e dintorni a contattare lo sportello, che può aiutare a ottenere un giusto risarcimento per danno fisico o materiale.

Lo sportello legale è sempre aperto: numero di telefono 06.5571996, indirizzo e-mail segreteria.sportello@codici.org.