Riceviamo e pubblichiamo.
Il Coordinamento dei sindaci per l’ambiente dei Comuni della Valle del Sacco, che riunisce amministrazioni delle province di Frosinone e Roma, torna ad incontrarsi giovedì 28 aprile alle ore 17.00 a Piglio.
Tre i punti inseriti all’ordine del giorno dal coordinatore del gruppo, il sindaco di Anagni Fausto Bassetta: il Sin Valle del Sacco; il Contratto del fiume Sacco; situazione generale del territorio in materia di ambiente e sanità.
Da circa due anni il Coordinamento si riunisce periodicamente nelle rispettive sedi comunali per discutere di problematiche ambientali e argomenti connessi con l’obiettivo di condividere azioni utili al miglioramento del vasto territorio che rappresentano. Nell’ultima riunione, tenuta a Ceprano, si sono registrate nuove adesioni al Coordinamento dei Comuni di Arce, Falvaterra, Frosinone e Pofi che si sono aggiunti ai Comuni di Acuto, Anagni, Artena, Carpineto Romano, Ceprano, Colleferro, Ferentino, Gavignano, Genazzano, Gorga, Montelanico, Olevano Romano, Paliano, Piglio, Segni, Serrone, Sgurgola e Valmontone.
Le principali finalità del Coordinamento della Valle del Sacco, che si è dato anche uno Statuto approvato da ogni Consiglio comunale, sono le seguenti: promuovere lo sviluppo sostenibile, la tutela, le gestione e la valorizzazione della Valle del Sacco nella sua più ampia accezione, comprensivo dei beni e valori afferenti all’intero ecosistema, al patrimonio culturale e al paesaggio; promuovere progetti e programmi di recupero, valorizzazione e tutela di aree di particolare interesse ambientale, culturale e turistico; garantire agli organi regionali territorialmente competenti un continuo scambio di informazioni provenienti dal territorio, incluse le criticità ambientali che, di volta in volta, si presenteranno; far emergere il bene una visione d’insieme completa e organica di tutte le problematiche ambientali legate alla Valle del Sacco.