Ieri, in Roccasecca, personale del Comando Stazione Carabinieri, traeva in arresto un 45enne del luogo, già gravato da vicende penali per truffa, in esecuzione dell’Ordine di Esecuzione per espiazione pena emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali del Tribunale Ordinario di Roma, per il reato di truffa commesso in Roma l’anno 2012, dovendo lo stesso espiare la pena detentiva di mesi 8 (otto) in regime di detenzione domiciliare.
In particolare il predetto aveva messo in vendita sul sito specifico di vendita on – line “subito.it” diversi pezzi di ricambio di uno scooter, ma gli stessi non venivano mai consegnati all’acquirente. Le indagini svolte dai Carabinieri di Roccasecca permettevano di risalire all’identità dell’arrestato che non era nuovo a questo tipo di condotta.
Nella giornata di ieri, in Pico, personale del locale Comando Stazione Carabinieri, a conclusione di una specifica attività info – investigativa, deferiva in stato di libertà, all’Autorità Giudiziaria di Cassino un 41enne ed un 31enne entrambi di Frosinone ed una 38enne residente a Castro Dei Volsci, ritenuti responsabili di “concorso finalizzato alla simulazione di reato e furto aggravato”.
Le attività investigative svolte hanno consentito di accertare la responsabilità degli indagati che, con diverse condotte, avevano simulato il “furto” denunciato dal 41enne nel gennaio 2018, all’interno del suo bar, al fine di impossessarsi della somma di euro 6.165,00 contenuti all’interno di n. 3 slot machines e di una macchina cambia monete.
