Le festività Pasquali appena terminate hanno visto un’ulteriore rafforzamento delle misure di sicurezza anche in ambito ferroviario; infatti, a seguito di direttive ministeriali diramate dal Servizio Polizia Ferroviaria di Roma e dei recenti fatti di cronaca nazionali e internazionali, la Polizia Ferroviaria ha intensificato al massimo i servizi di prevenzione e vigilanza nelle stazioni e sui treni, potenziando i dispositivi a la tutela dei numerosi viaggiatori in partenza per le località turistiche.
Anche a livello locale, il Compartimento Polizia Ferroviaria per il Lazio ha assicurato con i propri Agenti controlli rafforzati nelle stazioni della Regione, sia le principali che le minori, comprese quelle non presidiate.
Oltre alla vigilanza negli scali passeggeri, merci e di servizio, l’incremento dei dispositivi di vigilanza ha interessato anche le attività di scorta a bordo treno, nonché i controlli effettuati ai convogli alta velocità.
Nel corso dei servizi, il personale Polfer ha prestato particolare attenzione anche al contrasto di tutte quelle condotte illecite in ambito ferroviario, sanzionabili da Regolamento di Polizia Ferroviaria, primi fra tutti gli indebiti attraversamenti dei binari, ancora una tra le cause principali di investimenti mortali, l’improprio utilizzo degli spazi in stazione e sui treni, nonché l’occupazione abusiva di carrozze in disuso.
Il bilancio dei controlli effettuati dal 30 marzo al 3 aprile è di: n. 1603 persone identificate complessivamente, delle quali nr. 620 straniere, nr. 138 i servizi di scorta a bordo treno e nr. 47 quelli di pattugliamento lungo linea, nr. 13 le persone accompagnate in Questura, persone denunciate in stato di libertà nr. 13 di cui 11 stranieri , nr. 3 perone denunciate in stato di arresto inoltre sono stati effettuate nr. 36 servizi antiborseggio e nr. 341 servizi di vigilanza presso stazioni ferroviarie.
Nell’ambito dei controlli a scali ferroviari la Polfer ha rintracciato nr. 2 minori allontanatisi dalle proprie abitazioni.