Insospettiti dallo strano via vai, nelle ore serali, di persone dall’aspetto poco raccomandabile, i condomini di un palazzo si sono rivolti alla Polizia di Stato. Organizzato un servizio mirato al contrasto dello spaccio di stupefacenti, gli investigatori del commissariato di Ostia, coadiuvati dall’Unità Cinofila, verso le 22 si sono recati nell’edificio segnalato.
Giunti davanti alla porta di C.L., romano di 28 anni, il cane poliziotto Wumm ha iniziato a raspare animatamente, segnalando la probabile presenza di droga all’interno dell’appartamento. Quando gli agenti in borghese hanno suonato il campanello, il ragazzo ha aperto pensando forse che fossero degli acquirenti: troppo tardi ha capito di trovarsi, invece, di fronte a dei poliziotti.
Perquisita la casa, sulla scrivania della camera da letto sono stati trovati due pezzi di hashish; all’interno di un mobile basso, accanto allo scrittoio, due barattoli in vetro contenenti marijuana per un peso complessivo di poco superiore a 100 gr., un bilancino di precisione e, nascosti nella scatola di un telefono, 695 euro di cui il giovane non ha saputo dare contezza; infine, nel vano sotto al letto, erano celate 8 buste in plastica trasparente, all’interno delle quali c’erano in tutto altri 2 Kg. di marijuana, una bilancia di grandi dimensioni, un rotolo iniziato di cellophane e due buste in plastica trasparente vuote ma sporche della stessa sostanza.
Il pusher è stato quindi arrestato per detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio.