In occasione del ponte del 1° maggio la Compagnia Carabinieri di Cassino, con il coordinamento del Comando Provinciale di Frosinone, ha intensificato i servizi di vigilanza per la prevenzione dei reati contro il patrimonio, con controlli alla circolazione stradale, alle persone sottoposte a misure di prevenzione ed arresti domiciliari, nonché controllo di bar e pub solitamente frequentati da giovani provenienti anche dai comuni limitrofi. Nel corso dei servizi effettuati, al fine prevenire il fenomeno della cosiddetta movida notturna, i militari operanti hanno proceduto al controllo di tre locali, siti nel centro di Cassino, ed all’identificazione di circa 30 giovani avventori intenti alla consumazione di bevande. Nell’occasione non sono state riscontrate violazioni amministrative a carico dei titolari dei citati esercizi pubblici.
Nel corso del medesimo servizio sono state complessivamente controllate 16 persone sottoposte agli arresti domiciliari, identificate 105 persone, controllati 88 veicoli, elevate 7 contravvenzioni al CdS, eseguite 6 perquisizioni personali, veicolari e locali.
Nel corso della serata di ieri un 26enne cassinate, censito per rapina e furto, ha cercato di sottrarsi al controllo cui era stato sottoposto dai Carabinieri di Cassino, cercando di svincolarsi a piedi per le vie del centro ma veniva bloccato e sottoposto a perquisizione dai militari operanti che ha consentito di rinvenire, nella tasca dei suoi pantaloni, un coltello a serramanico, sottoposto a sequestro. Il 26enne, pertanto, è stato deferito in stato di libertà per “detenzione illegale di armi bianche”.
Nella mattinata odierna a Villa Latina i Carabinieri della Stazione di Atina hanno proposto un 48enne frusinate, già censito per i reati contro la persona, per la misura di prevenzione del rimpatrio con foglio di via obbligatorio dal Comune di Villa Latina con divieto di ritorno per un periodo di anni 3. L’uomo che veniva notato mentre si aggirava con atteggiamento sospetto nei pressi di abitazioni isolate non ha fornito ai militari operanti alcuna giustificazione circa la sua presenza.
A Piedimonte San Germano i militari della locale Stazione sono intervenuti presso un noto centro commerciale del luogo su richiesta di un disabile che aveva trovato tutti i parcheggi riservati ai portatori di handicap occupati da altre autovetture. Dal controllo effettuato emergeva che una delle auto parcheggiata non era autorizzata a sostare su tali spazi, per cui veniva elevata a carico del trasgressore una sanzione amministrativa di 85 euro.