Un po’ di pausa dopo un campionato intenso. Ma il direttore sportivo del La Rustica Roberto Spinetti non è il tipo che se ne sta troppo tempo inattivo e quindi in questo periodo starà iniziando a scrutare, osservare, parlare e fare le sue considerazioni in vista della prossima stagione. «E’ vero, qualche sondaggio già l’ho portato avanti, ma al momento è presto per qualsiasi discorso».
Anche perché la programmazione della stagione 2018-19 del La Rustica passa, ovviamente, dall’incontro coi massimi vertici. «Per una serie di motivazioni è slittato un appuntamento che avevamo nei giorni scorsi e probabilmente passerà ancora del tempo prima di vederci. Le intenzioni della proprietà erano abbastanza chiare e l’idea di fare una stagione importante era palese, ma bisognerà parlarne in maniera circoscritta».
Il campionato che si è messo alle spalle la Promozione del La Rustica, concluso con un settimo posto, è stato sicuramente soddisfacente. «Non eravamo partiti con la prospettiva di poter raggiungere i play off, ma nemmeno con quella di “salvarci semplicemente”. Volevamo toglierci delle soddisfazioni, dar fastidio anche alle migliori squadre del girone e devo dire che i ragazzi guidati da mister Fabio Panno lo hanno fatto, mettendo in mostra anche una certa qualità di gioco. Visto il livello a mio modo di vedere non irresistibile del girone di quest’anno, a un certo punto abbiamo pensato che si potesse fare anche qualcosa in più, ma certi infortuni importanti capitati a giocatori “chiave” della nostra rosa probabilmente ci hanno impedito di tentare l’assalto al terzo posto».
La soddisfazione di Spinetti, poi, si estende anche al lavoro fatto sul settore giovanile anche grazie all’impegno del responsabile tecnico Daniele Paolini, allenatore della Juniores e degli Allievi. «Il primo gruppo parteciperà ai play off da sabato prossimo e fare un buon percorso vorrebbe dire anche nutrire qualche speranza di ripescaggio alla categoria regionale. Discorso simile per gli Allievi che hanno concluso al secondo posto. I Giovanissimi provinciali di mister Marco Dell’Ospedale hanno terminato al terzo posto in un girone complicato, mentre i Giovanissimi regionali B, nonostante il rendimento avuto dopo il subentro in corsa di mister Gianni Pizzimenti, non sono riusciti ad evitare la retrocessione, ma anche in questo caso qualche speranza di essere ripescati potrebbe esserci. Intanto per la prossima stagione copriremo anche l’ultima categoria che mancava e dunque avremo due squadre Allievi, un ulteriore segnale del grande lavoro che è stato fatto sul settore giovanile agonistico e anche sulla Scuola calcio» conclude Spinetti.