La minore era stata lasciata da sola sul balcone di un appartamento sito in via marittima, nella parte bassa del Capoluogo; la porta finestra era chiusa. Il tempestivo intervento della Squadra Volante della Questura – allertati anche i Vigili del Fuoco e la Polizia Locale – ha evitato che una domenica pomeriggio si trasformasse in tragedia per un bimba di quasi due anni.
Tutta sola su un balcone che affaccia in via Marittima nella parte bassa del capoluogo, la minore non poteva rientrare in casa in quanto la porta finestra era stata chiusa. I poliziotti giunti immediatamente sul posto, con coordinate operazioni di soccorso, sono riusciti ad introdursi nell’appartamento, dopo aver preso a “spallate” la porta d’ingresso in quanto dall’interno nessuno apriva, e a mettere in salvo la bimba.
Nel frangente hanno accertato anche la presenza di altri tre minori e di due giovani di nazionalità cinese “distratti” da impegni tecnologici e pertanto incuranti della situazione.
Poco dopo è rincasata una donna, subito identificata: si trattava della madre, una 23enne nata in Cina ma residente a Frosinone. Dovrà rispondere del reato di abbandono di minori.
