Cronaca

Cassino, accoltella un giovane per futili motivi: termina dopo quindici giorni la latitanza di un 34enne

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E’ terminata nella giornata di ieri la breve latitanza di F.P., 34enne di Santa Cosima e Damiano meglio conosciuto dai più come “il cileno”, sul quale pende l’accusa di aver accoltellato lo scorso 14 maggio a Scauri il 24enne A.P. a causa di un diverbio avuto con quest’ultimo per motivi passionali.

L’uomo è stato intercettato dai carabinieri nei pressi di Cassino in un locale molto frequentato dove si trovava insieme alla sua compagna e non avrebbe opposto resistenza ai militari ivi intervenuti per trarlo in arresto. In seguito a ciò, è stato immediatamente trasferito presso la caserma della Compagnia dei Carabinieri di Formia, all’interno della quale ha ricevuto l’ordine di custodia cautelare. Così già nel primo pomeriggio, F.P. è stato accompagnato presso il carcere di Cassino.

L’operazione che ha portato all’arresto del cileno è stata molto articolata e contornata da svariati controlli, verifiche e lunghe giornate di appostamenti. Altrettanto decisive si sono rivelate le attività investigative attuate nei confronti di persone a lui vicine, che hanno permesso agli investigatori di trovare e seguire la traccia che ne ha poi predisposto la cattura.

La ricostruzione della vicenda consumatasi ormai due settimane fa è la seguente: il cileno avrebbe intercettato presso Scauri la vettura con a bordo la vittima e la sua attuale compagna, una ragazza residente a Formia che aveva avuto in passato una storia con F.P., dalla quale i due hanno avuto anche un bambino. Il 34enne sarebbe riuscito a convincere A.P. a fermarsi ma a questo punto, anziché risolvere la questione tramite un chiarimento verbale, avrebbe estratto un coltello ferendo il ragazzo al polmone, dandosi fin da subito alla fuga. Per fortuna l’episodio non ha avuto conseguenze tragiche in quanto il giovane, soccorso e trasferito in poco tempo presso il complesso ospedaliero Dono Svizzero di Formia, dopo alcuni giorni è stato dimesso.