Sono in distribuzione presso il Comando Generale del Corpo, in via della Consolazione, le simbologie distintive degli oltre 500 agenti, recentemente assurti al ruolo di “marescialli”, con le ultime progressioni orizzontali dei dipendenti Capitolini. A renderlo noto il Sindacato UGL, che, in un Comunicato del Coordinatore Romano Marco Milani, torna a parlare della mancata applicazione della Legge Regionale sulla Polizia Locale, da parte del Comune di Roma.
“Continuiamo purtroppo ad assistere al perdurare dell’inadempienze di Roma Capitale, sull’applicazione della Legge Regionale in materia di Polizia Locale, tesa ad uniformare disciplina, competenze e riordino delle carriere, in tutti i Comuni del Lazio.
Paradossale che unici, rispetto ai lavoratori di altri Comuni, gli appartenenti al Corpo di Polizia metropolitana piú numeroso d’ Eurooa, non vedano le pur previste figure di ispettori, sovrintendenti ed assistenti, provando di riconoscimento l’esperienza di chi ha magari 20 anni di servizio in una cittâ impegnativa come Roma, rispetto ad un agente neoassunto. Ci auspichiamo che Sindaca e Comando Generale, possano presto rimettere il Corpo in linea con le normative vigenti..” Concludono DALLA UGL.