Nel primo pomeriggio di ieri, nel corso dei servizi antidroga predisposti dal dirigente del commissariato Nicola Regna, gli agenti della squadra di Polizia Giudiziaria hanno tratto in arresto un 22 civitavecchiese, resosi responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Il ragazzo, peraltro già noto agli investigatori, è stato fermato dai poliziotti mentre si trovava a bordo della propria autovettura.
Durante il controllo, il 22enne si è dimostrato da subito eccessivamente nervoso ed agitato, tanto da far intuire agli agenti che volesse eludere i controlli, soprattutto evitando che potessero estendersi alla propria abitazione.
Grazie al loro intuito investigativo, i poliziotti hanno esteso però il controllo anche nell’appartamento del ragazzo, rinvenendo, abilmente nascosti all’interno di uno zaino riposto in un armadio, oltre 3 kg di hashish e circa 20 grammi di marijuana.
Oltre alla droga, gli agenti della Polizia di Stato hanno sequestrato anche un bilancino di precisione, un coltello e materiale per il confezionamento dell’ingente quantitativo che, una volta trasformato in dosi, avrebbe fruttato tra i 18 e 20 mila euro.
Dopo le formalità di rito il giovane è stato trasferito nel carcere di Borgata Aurelia, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.