Dopo l’ondata di controlli nell’area del Colosseo, i Carabinieri della Compagnia Roma Centro hanno proseguito con un’intensa attività nell’area della Movida del centro storico della Capitale, che ha portato all’arresto di 2 persone, alla denuncia a piede libero di una, al sequestro di 4 flaconi di metadone e 50 pasticche di Rivotril e un tirapugni.
Il servizio, a cui hanno partecipato decine di militari dei Comandi Roma piazza Venezia, delle Stazioni Roma Quirinale Roma Aventino e Roma Piazza Farnese, con il supporto dei colleghi dell’8° Reggimento “Lazio”, ha permesso di scandagliare a fondo le zone maggiormente frequentate da persone in cerca di divertimento.
Nel corso delle operazioni, due cittadini tunisini di 50 e 51 anni, entrambi con precedenti, sono stati arrestati con l’accusa di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. I due, sono stati pizzicati, in Largo di Villa Peretti, mentre cedevano un flacone di metadone ad un “acquirente”. Una volta e bloccati dai Carabinieri, i due pusher sono stati trovati in possesso di altri 3 flaconi di metadone, 50 pasticche di “Rivotril”, la somma di 360 euro in contanti e una ricetta medica palesemente modificata usata per reperire i farmaci.
In piazza Campo de’ Fiori, i Carabinieri controllato un 54enne di Tivoli, notato in atteggiamento sospetto ed è stato trovato in possesso di un tirapugni. L’uomo è stato denunciato in stato di libertà, per possesso di oggetti atti ad offendere.
Nel rione Monti, un cittadino filippino di 44 anni, è stato sanzionato amministrativo perché sorpreso a consumare bevande alcooliche in bottiglia di vetro, oltre orario consentito dall’ordinanza anti-alcol emessa dal Sindaco. Mentre il titolare di un fast-food è stato sanzionato per la mancata esposizione delle prescrizioni, plurilingue, inerenti gli orari e le modalità, del consumo delle sostanze alcoliche.
I due arrestati sono stati trattenuti in caserma in attesa di essere sottoposti al rito direttissimo.