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Lariano, l’affondo del M5S: “Quel pasticciaccio brutto del Consiglio Comunale…”

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Lariano nuovo caso di coronavirus 8 aprile 2020

Torna a farsi sentire la voce del Meetup 5 Stelle Lariano. Questa volta, al centro del dibattito finisce la richiesta dello streaming per quanto riguarda i futuri Consigli Comunali, da sempre oggetto di un’aspra diatriba tra maggioranza e opposizione.

“La storia – si legge nel comunicato – inizia con la dichiarazione della Consigliera di maggioranza ex assessora (ora di minoranza), che aveva portato in dote al Sindaco Caliciotti ben 591 voti (vero peso per decidere una vittoria o una sconfitta) che oggi dichiara che non si aspettava di non contare nulla dopo il ritiro delle deleghe della serie “vuol cosi’ cola’ cio’ che si puote cio’ che si vuole e piu’ non dimandare” . Un’ ingenuità (non crediamo) o consigliata male?

La storia continua con la dichiarazione ufficiale (non proprio) del salto del Dott. Casagrande nelle fila della Lega che afferma “sempre perseguito quei valori” (con buona pace di Palozzi).

Il tentativo della minoranza di anticipare l’ultimo punto dell’ODG  la mozione di sfiducia (dimissioni) del Presidente del Consiglio Comunale Sig Leonardo Caliciotti, non va a buon fine, con l’accusa di eterodirezione.

La querelle libraria che ha portato allo scoperto le caretteristiche (gia’ conosciute) del ns Assessore irascibile che con un bello streaming si sarebbero viste e sentite delle belle e non solo lette in maniera asettica da un resoconto scritto del Consiglio.

A tal proposito la mozione sullo streaming (nostro protocollo di inizio maggio 2018) a noi molto a cuore (trasparenza e partecipazione sono la base delle nostre idee) si sono sentite appena due parole del vice sindaco Crocetta (il massimo della sua espressivita’) dove indicava il sito del Comune come lettura del resoconto,  (ma va!) e della necessità di una valutazione dei costi ( ci sono cadute le braccia),

Il valore dello streaming non viene considerato e quindi un NIET da parte dell’assessore Mattacchioni che si appella al Regolamento Comunale (datato 2001 che ovviamente non poteva contemplare neanche nel libro dei sogni una simile esplosione di democrazia), e noi con il massimo della collaborazione  chiediamo ad una persona pacata, come lui, di portare in giunta tale modifica, come appendice al Regolamento stesso, per snellire l’iter e far si che tutti i cittadini di Lariano, come quasi il resto del Paese possano vedere e ascoltare in diretta o differita quanto succede all’interno di un Consiglio con costi ridicoli ma con benefici per la democrazia della nostra citta’ enormi”.

MEETUP M5S LARIANO