I Carabinieri del Comando Provinciale di Roma proseguono, senza sosta, mirati servizi, a bordo di autobus, all’interno delle stazioni e sulle banchine delle linee metropolitane, nonché nelle vie dello shopping, per garantire maggiore sicurezza ad utenti e turisti in visita nella Capitale.
In poche ore, la forte stretta dei Carabinieri ha permesso di arrestare 10 persone con l’accusa di furto.
In via Boccea, 4 nomadi di 44, 38, 19, e 15 anni, tutte con precedenti e domiciliate nell’insediamento di Monte Mario, sono state arrestate da una pattuglia di Carabinieri della Stazione Madonna del Riposo, in servizio in abiti civili. Il quartetto, dopo aver accerchiato una 79enne, intenta a guardare una vetrina di un negozio di abbigliamento, sono state sorprese mentre tiravano fuori dalla borsa della pensionata il portafoglio.
A bordo dell’autobus linea “H” , i Carabinieri della Stazione Roma Vittorio Veneto hanno bloccato un cittadino del Bangladesh, di 36 anni, senza fissa dimora e già noto alle forze dell’ordine che, approfittando delle calca di passeggeri, ha rubato uno smartphone di ultima generazione in danno di una turista, che lo custodiva all’interno di un taschino laterale del suo marsupio.
All’interno della fermata Barberini della metro A, un cittadino libico, di 53 anni, senza fissa dimora e senza occupazione, è stato bloccato da un Carabiniere libero dal servizio dopo averlo sorpreso a sfilare il portafogli dalla borsa di una turista inglese. Il militare della Stazione Roma Via Veneto aveva finito il turno di servizio e stava rientrando a casa con i mezzi pubblici quando si è imbattuto nel borseggiatore e lo ha bloccato.
Infine, nel piazzale della stazione ferroviaria Tiburtina, i Carabinieri del Comando Roma Piazza Venezia hanno arrestato 3 persone, due di nazionalità francese di 34 e 33 anni e un algerino di 38, subito dopo aver rubato uno zaino di un dipendente ferroviario, contenente un pc portatile e un tablet aziendale.
Tutti gli arrestati maggiorenni sono stati portati in caserma e trattenuti in attesa del rito direttissimo, la 15enne invece è stata accompagnata presso il Centro di Prima Accoglienza per i minori di via Virginia Agnelli.