Nel Consiglio Comunale del 30 luglio, è stata approvata l’adesione alla Società Consortile “Minerva”
La dichiarazione dell’Assessore alle Politiche del Territorio, Maurizio Spezzano
“Dopo quasi un anno di lavoro si chiude una fase progettuale importante. L’approvazione del nuovo consorzio di igiene urbana, che simbolicamente abbiamo denominato “Minerva”, aprirà una pagina nuova per Labico: nuovi servizi, più operatori, maggiore attenzione all’ambiente, potenziamento della percentuale di differenziata, spazzamento manuale e meccanico, cura del territorio. Ecco, si può sintetizzare così ciò che sarà il nuovo consorzio. Lo abbiamo fatto senza ingerenze o forzature, con l’obiettivo di servire al meglio il nostro territorio, lo abbiamo fatto creando una struttura snella evitando così che il consorzio possa trasformarsi in un carrozzone senza futuro, così come Gaia prima e Lazio Ambiente poi. I proprietari saranno i comuni che rappresentano gli interessi di tutti i cittadini. ”
“Un consorzio – prosegue Spezzano – interamente pubblico, che seguirà i rifiuti in tutte le sue fasi, dalla raccolta al conferimento, alla eventuale trasformazione, vera garanzia di gestione virtuosa. Linea industriale e strategie saranno decise in assemblee in cui tutti i soci potranno dire la propria, non come succedeva fino ad oggi, in cui le decisioni venivano prese lontano dal territorio da servire, con l’occhio attento più attenti agli equilibri di potere che alla salvaguardia dell’ambiente. Lo abbiamo fatto nella trasparenza più assoluta pubblicando gli atti e il piano industriale per ben tre volte, chiedendo ai cittadini, alle associazioni, a chi fosse interessato di potersi esprimere e presentare emendamenti. Così, in modo trasparente, stiamo individuando, con un avviso pubblico su scala nazionale, il Direttore Generale che verrà scelto in base al curriculum e ai titoli e non piuttosto in base all’appartenenza politica, così come avveniva nel passato. Vogliamo uscire dalla logica spartitoria che ha caratterizzato questo territorio e che ha causato solo danni e nessun beneficio. Ecco, questo vuole essere “Minerva”, un consorzio al servizio della collettività. Siamo certi che nessuno può criticare il lavoro fin qui fatto.
Appena dopo agosto prepareremo un calendario di incontri in cui spiegheremo dettagliatamente ai cittadini, ai commercianti, alle realtà imprenditoriali, la natura e il funzionamento del consorzio. Ora, appena gli organi superiori daranno i loro pareri, saremo pronti per partire. Ci auguriamo che questo possa avvenire il prima possibile perché c’è bisogno, soprattutto a Labico, di riprendere in mano la situazione e cominciare a fare sul serio: lavorare con un’azienda oramai inesistente è veramente difficile, anche perché mancando i punti di riferimento ogni decisione era dettata dal caso e non dalla pianificazione. E se tutto è andato per il meglio lo dobbiamo agli operatori che lavorano in condizioni veramente al limite, che malgrado le difficoltà, la mancanza di mezzi adeguati e la serenità nel percepire mensilmente lo stipendio, hanno continuato a fare il proprio dovere. A loro va il nostro grazie più sentito.
Al di là della mera approvazione del piano industriale, ogni altro investimento previsto che riguarderà la creazione della filiera del trattamento dei rifiuti, verrà decisa di concerto con i cittadini. Oggi ci siamo limitati ad approvare la nascita del consorzio “Minerva”, strumento indispensabile per iniziare questo percorso virtuoso della gestione dei rifiuti, il resto lo si farà tenendo conto dalle indicazioni che ci verranno date dai cittadini. Lo faremo confrontandoci e tenendo conto di suggerimenti e migliorie, come vuole essere costume di questa maggioranza.”
“Ringrazio, – conclude l’Assessore – a nome di tutta l’amministrazione comunale, sindaci e assessori all’ambiente degli altri comuni soci fondatori, Colleferro, Carpineto Romano, Genazzano, Gorga, Gavignano, Nemi, che in una miriade di incontri hanno messo a punto l’intera pianificazione progettuale. Prossimamente ci saranno altri ingressi e ci auguriamo che altri ancora possano seguire il nostro esempio ed aderire al consorzio. Infine, grazie al gruppo consiliare di Labico Bene Comune che compatto ha accolto e votato con entusiasmo il lavoro fin qui fatto. Grazie anche a chi ha votato contro o non ha partecipato ai lavori consiliari, siamo convinti, al di là delle scaramucce procedurali, che avranno modo e tempo per ricredersi e collaborare con noi per l’affermazione di questo progetto che ci vede coinvolti tutti: gestire il servizio sarà compito unanime, non della sola maggioranza.”
Il Sindaco, Danilo Giovannoli
“Sono davvero orgoglioso di aver aderito a questo nuovo consorzio, una realtà interamente pubblica che, sono certo, porterà grandi vantaggi, nel breve e nel lungo periodo, per il nostro territorio. A tal fine, dobbiamo credere nel progetto e nel lavoro svolto in questo anno portando avanti la nostra idea di ambiente e ciclo di rifiuti senza scendere a compromessi. Sono certo che lo faremo e che le prossime generazioni ce ne saranno grate. Ringrazio quindi le amministrazioni e i tecnici che con noi hanno lavorato e stanno lavorando a questa impresa innovativa, specialmente il Sindaco Pierluigi Sanna e l’Assessore all’Ambiente Giulio Calamita, che hanno sempre creduto, per tutta la loro vita, a una vocazione diversa e positiva per Colleferro e per tutti i nostri comuni”