Inaugurata il 4 agosto la trentesima edizione della Rassegna Concerti al Chiostro organizzata dal Comune di Carpineto Romano con la direzione artistica del Maestro Francesco Belli nella magnifica cornice del Chiostro di San Pietro, ha già riscosso, con i due primi appuntamenti, il successo di pubblico e di critica che l’ha caratterizzata in tutti questi anni.
Sulle note di Telemann, Mozart, Pachelbel, Salieri e Vistel l’orchestra Latina Philarmonia, diretta dal Maestro Francesco Belli insieme ai solisti Valeria Scognamiglio, Ernesto Tretola, Paolo Di Cioccio, Bruno Di Girolamo, Andrea Loccia e allo stesso Maestro Belli, ha trasformato il Chiostro di San Pietro, già di per sé una meraviglia artistica, in un Caleidoscopio Musicale catturando l’attenzione e il flusso emotivo degli spettatori rapiti dal fascino di tanta bellezza e maestria. La manifestazione, che nel concerto d’inaugurazione ha avuto anche due illustri ospiti, il direttore colombiano Jorge Mario Uribe e il flautista inglese François Dolmetsch, prosegue con il terzo appuntamento giovedì 9 agosto con la performance degli Ottoni D’autore, già applauditissimi nella rassegna del 2015 e richiamati per questa trentesima edizione dal direttore artistico, per la capacità di questo ensemble di far conoscere ed apprezzare le possibilità tecniche ed espressive dei loro strumenti eseguendo musica originale per ottoni e non solo. Il repertorio, che va dalla musica antica ai più moderni arrangiamenti di musica jazz e contemporanea, riservando un posto privilegiato alla musica da film, ha avuto un pieno successo di pubblico e favorevoli critiche da parte della stampa sia per l’aspetto musicale che per quello dello spettacolo.
La trentesima Rassegna dei Concerti al Chiostro si chiude il 13 agosto con il Maestro Francesco Belli insieme alla soprano Lillina Moliterno ed al pianista Remigio Coco in Sognando al Chiar di luna, una serata caratterizzata da un repertorio cameristico di grande bellezza ed intimità musicale quale I Sechs Deutsche Lieder op. 103 di Spohr e Der irt auf dem felsen di Franz Schubert per soprano clarinetto e pianoforte e le più conosciute arie O mio babbino caro dall’ opera Gianni Schicchi e Vissi d’arte dalla Tosca di Giacomo Puccini, all’ Habanera della Carmen di Bizet.
Quattro serate dunque quelle dei Concerti al Chiostro di Carpineto Romano all’insegna della grande musica e di splendidi artisti, caratteristiche che hanno segnato la direzione artistica del maestro Belli in questi trenta anni di Rassegna e per i quali è doveroso riconoscere il merito alle Amministrazioni Comunali che si sono avvicendate a Carpineto Romano, le quali hanno creduto nell’importanza di questa manifestazione creando uno degli appuntamenti culturali più frequentati dell’estate carpinetana.