Un altro caso di sfruttamento del lavoro, questa volta a Fondi, dove un imprenditore agricolo di origini indiane è stato arrestato dalla Polizia di Stato con l’accusa di sfruttamento del lavoro di alcuni suoi connazionali.
Degrado, sporcizia, condizioni disumane e un salario minimo: sono queste le condizioni di vita e di lavoro di alcuni braccianti agricoli indiani, ennesime vittime di sfruttamento e soprusi del caporalato pontino.
L’aguzzino deteneva illegalmente anche una pistola, nascosta abilmente in un condizionatore, che sarebbe il provento di un furto precedente.