Il Presidente di Acea Ato 2, Sandro Cecili ha visitato nella giornata di ieri, lunedì 13 agosto 2018, i cantieri dell’VIII Sifone in via Enrico Fermi che vanno da Vermicino a Vigna Ferri; la nuova derivazione dell’acquedotto dell’Acqua Marcia rifornirà buona parte della periferia di Frascati e genererà effetti positivi anche per il fabbisogno idrico degli altri comuni. L’opera è ormai completata, mancano ancora un paio di giorni di lavoro e poi si procederà con il collaudo, il lavaggio e la disinfezione dei tubi, con l’obiettivo, condiviso con il Presidente Cecili, di metterla in funzione per i primi di settembre.
«Ringrazio il Presidente di Acea Ato 2 Sandro Cecili, che in questi giorni di metà agosto ha deciso di venire a Frascati per valutare l’opera che Acea ha realizzato a tempo di record e che permetterà di risolvere molti problemi legati alla carenza di acqua delle periferie. Era un’opera che si attendeva da lungo tempo e siamo davvero contenti che sia stata realizzata nel nostro primo anno di consiliatura – dichiara il Sindaco di Frascati Roberto Mastrosanti -. Su questi temi ci deve comunque essere uno sforzo collettivo della politica, soprattutto di tutti i primi cittadini dei territori che fanno capo ad Acea Ato 2, affinché vengano valorizzate le infrastrutture e un bene primario, fondamentale e vitale, come l’acqua non vada disperso o sprecato. Tutti noi dobbiamo vigilare sui nostri territori e non consentire fenomeni di erosione degli stessi».
«Ad un anno di distanza dal nostro insediamento, questa Amministrazione, in collaborazione con Acea Ato 2, sta portando a conclusione una serie di interventi strutturali che metteranno al riparo Frascati da future crisi idriche e consentiranno anche la salvaguardia ambientale, visti i lavori in avanzata fase di completamento dei collettori fognari – dichiara il Consigliere delegato ai Lavori Pubblici Gelindo Forlini -. Ringrazio tutto lo staff Acea che ci sta supportando, in particolare Fabio Pompei, Direttore dei Lavori della Struttura Elabori, e il gruppo dell’Ing. Roberto Cocozza, che fa riferimento alla Struttura Reti, perché senza la loro fattiva collaborazione questa opera non sarebbe mai stata realizzata in così breve tempo. È stato fatto qualcosa di eccezionale e che non era scontato, ma che è stato raggiunto grazie al grande lavoro, poco visibile ma concreto, svolto dagli Uffici Comunali e dall’Amministrazione tutta».