Per strada, ad Artena durante i giorni del Palio delle contrade, può capitare di sentire uno strano accento, una parlata che mescola l’inglese all’artenese. Vuol dire che nei paraggi c’è David.
David è un signore americano che da ventisette anni viene ad Artena appositamente per vedere il Palio. La sua storia ci porta a Trenton, la capitale del New Jersey. In questa metropoli americana, da più di venti anni vive Giorgio Talone, un artenese che si è trasferito per lavoro e che ora ha un’impresa di pittura, insieme a David, suo socio.
“Era il ’91 – racconta Giorgio – suggerii a David di venire in Italia, per vedere Roma e Artena. Gli consigliai di venire in estate. David aveva molta paura di volare, e così feci finta di comprargli un biglietto”.
Ormai era fatta, l’Italia e Artena attendevano David, che alla fine si decise a partire. “Siamo capitati alla prima edizione del palio e David s’innamorò”. Spiega Giorgio
“Bellissimo, great” Aggiunge David, alzando il pollice.
Il Sindaco di allora, Erminio Latini consegnò anche una targa all’amico americano. Da quell’anno, David non ha saltato un Palio, assiste ai giochi e gira tutta le contrade per bere e mangiare con i tanti amici che si è fatto in ventisette anni.
“Io torno per le persone, per l’accoglienza che c’è, per stare insieme, è bello” Continua David ( che durante la chiacchierata aggiunge anche altre espressioni artenesi n.d.r.).
La famiglia di Giorgio è diventata ormai anche quella di David, che oltre a questo, ha anche origine italiane. La sua famiglia è lucana, di Ruvo del Monte, un piccolo paesino in provincia di Potenza. “Ci siamo andati insieme qualche anno fa, lì ha ritrovato i suoi parenti”. Racconta Giorgio.
Ora David è tornata in america. Nella sua camera, vicino la finestra c’è una foto del centro storico di Artena che continuerà a guardare, fino al prossimo agosto.
