Sabato 14 maggio alle 18,30 presso palazzo Conti a Segni ci sarà la presentazione di “Obiettivo Segni”, un racconto appassionato di quel che accadde nel paese di provincia il 7 marzo del 1944, quando la già dura quotidianità dei segnini venne spezzata da un bombardamento aereo. La ricostruzione storiografica ha reso il libro in questione una delle maggiori fonti su quello che successe quel giorno. La ricerca accurata e meticolosa degli autori Valeriano Valenzi e Stefano Biancone è consistita non solo nel ricercare fonti e testimonianze perse negli anni, ma soprattutto nel riuscire ad assemblare il tutto in un testo che si avvale di ricchezza storica e drammaticità.
Presenterà a Palazzo Conti, uno dei palazzi più suggestivi del territorio segnino, Piero Capozi, con l’intervento di Alfredo Serangeli (Direttore dell’ Archivio Storico Innocenzo III), Pierluigi Sanna (Annales Edizioni), Annalisa Ciccotti (Biblioteca Comunale), Pierfrancesco Coppola (fisico meteorologo curatore dell’appendice meteorologica per la ricostruzione del tempo in atto il 7 marzo del 1944).
Il libro, scritto a “quattro mani” come cita uno degli autori è anche un incontro tra due generazioni: i due autori, distanti per età anagrafica sono vicinissimi nel rievocare quello storico periodo, drammatico per la piccola città. Uno, testimone diretto dell’accaduto, l’altro con la voglia di sapere e divulgare per non far dimenticare. Il connubio perfetto che si è andato a creare tra i due è il risultato di circa 150 pagine di rievocazione di storia segnina.
Obiettivo Segni, oltre ad offrire al lettore una ricostruzione rigorosamente documentata del bombardamento della Città di Segni del 7 marzo 1944, contiene diverse testimonianze ed una ricca appendice di documenti inediti.
Sabato 14 maggio presso Palazzo Conti a Segni alle 18,30 ci sarà la presentazione ufficiale, un evento che si presenta ricco di emozioni e ricordi, con la presenza di Stefano Biancone, due di “quelle belle quattro mani“.
