Un’intera casa svuotata in strada. Succede in Via del Torraccio a Roma, nel quartiere Villa Verde, dove da giorni al bordo della strada staziona un intero salone “arredato” composto da divano, poltrone e mobili vari in legno, accompagnati da un vecchio televisore, da un frigorifero, vestiario, suppellettili e altri oggetti che arredavano la casa di soggetti senza dubbio incivili e selvaggi. Uno spettacolo ormai consueto per i cittadini della Capitale, che è disseminata – da un quartiere all’altro, e in particolare nelle sue periferie – di oggetti di ogni tipo, spesso di grandi dimensioni: questo spettacolo indecente immortala i problemi dell’Ama nella raccolta dei rifiuti tanto che i cittadini, in molti casi, non conoscono neppure l’esistenza di un servizio dedicato al ritiro dei rifiuti ingombranti.
Il Codacons chiama in causa quindi l’immobilismo dell’Ama e ricorda ai cittadini che possono aderire a un’azione specifica (https://codacons.it/azione-rifiuti-roma-agisci-la-restituzione-delle-somme-percepite-illegittimamente-dallama/) per chiedere al Comune di Roma e all’Ama stessa la restituzione di quanto versato per la tassa rifiuti ma non dovuto, a causa dei disservizi gravi e protratti nella gestione della raccolta dei rifiuti nella zona di residenza.
“Da giorni i cittadini del quartiere sono costretti ad assistere a questo scempio senza che nessuno intervenga – spiega il presidente Carlo Rienzi – L’inciviltà di chi ha svuotato la propria casa su una strada è evidente, ma l’amministrazione ha il dovere di intervenire non solo per rimuovere i rifiuti, ma anche per individuare i responsabili del danno creato all’ambiente e ai residenti”.
Per tale motivo il Codacons chiede al Comune di Roma di utilizzare le telecamere di sicurezza ubicate nel quartiere per identificare i soggetti che hanno abbandonato il mobilio in strada, nei confronti dei quali dovranno essere avviate le dovute azioni in sede civile e penale, e di disporre da parte dell’Ama una rimozione immediata dei rifiuti entro e non oltre 24 ore.