E’ iniziato tutto nel pomeriggio.
Una coppia di fidanzati di 50 anni ha litigato violentemente per motivi di gelosia mentre stava passeggiando a Testaccio e lei, rotta una bottiglia di vetro, lo ha aggredito lacerandogli la maglietta: poi ognuno è tornato a casa propria.
Verso le 20, l’uomo è andato sotto casa della compagna chiedendole di scendere per un chiarimento e per riappacificarsi.
Quando P.C. è scesa, i due si sono incamminati in silenzio verso un parco lì vicino e, raggiuntolo, la donna ha estratto dalle mutande un coltello a serramanico e si è scagliata contro di lui colpendolo al collo e al ventre.
Immediatamente sono arrivate due pattuglie della Polizia di Stato, allertate da un passante: la 51enne era seduta a terra con il coltello accanto e, alla loro vista, ha cercato di fuggire.
Quando gli agenti del Reparto Volanti l’hanno bloccata, ha cercato di divincolarsi minacciandoli e colpendoli con calci e pugni: arrestata, dovrà rispondere di tentato omicidio aggravato e resistenza a pubblico ufficiale.
L’uomo, trasportato in ospedale in codice giallo, è stato curato con svariati punti al collo e al ventre.