Dopo “Ballarò” anche la trasmissione di Canale 5 “Matrix” finisce denunciata all’Autorità per le comunicazioni per violazione della par condicio, con contestuale richiesta di risarcimento danni nei confronti di Mediaset.
Il programma di Canale 5 ha infatti realizzato una intervista di pochissimi secondi al candidato della lista “Codacons x Roma”, Carlo Rienzi, nella quale il candidato a sindaco di Roma, nei pochi secondi messi a disposizione, criticava la trasmissione per il mancato rispetto della par condicio.
Tale intervento è stato trasmesso nella puntata di ieri di Matrix, ma solo a notte fonda e a pochi secondi dalla fine della trasmissione, in modo che fosse visibile al minor numero possibile di telespettatori. Questo mentre candidati dei grandi partiti (Raggi, Meloni, ecc.) hanno potuto partecipare in studio e godere di ampissimo spazio.
Un comportamento scorretto e palesemente lesivo delle norme sulla par condicio in periodo elettorale, che porta oggi la lista Codacons a denunciare Matrix all’Autorità per le comunicazioni, e ad avanzare una richiesta risarcitoria milionaria nei confronti di Mediaset per i danni prodotti alla lista stessa e ai telespettatori.