Una tavola rotonda sulla Legge 194 e un incontro culturale con presentazione dell’ultimo libro di Stefania Catallo. In vista del 25 novembre, giornata internazionale contro la violenza sulle donne, Labico prepara due appuntamenti importanti.
Tavola rotonda sulla Legge 194
Venerdì 23, in aula consiliare a Palazzo Giuliani, si svolgerà la tavola rotonda sulla Legge 194, che arriva a conclusione della relativa campagna di comunicazione realizzata dall’ associazione Socialmente Donna e dal Comune di Labico, con il patrocinio del Piano di zona. Interverranno, dopo i saluti istituzionali del Sindaco Danilo Giovannoli, dell’assessore alle politiche sociali Benedetto Paris e del Sindaco del Comune di Carpineto Romano, Matteo Battisti ( capofila del PdZ), le consigliere regionali Marta Bonafoni ed Eleonora Mattia, e la ginecologa responsabile del Day Hospital/Day Surgery 194 dell’Ospedale San Camillo di Roma, Giovanna Scassellati. Moderano la consigliera alle politiche di genere, Giulia Lorenzon, e Argia Simone, presidente di Socialmente Donna
Stefania Catallo e i racconti delle 8 donne del centro anti-violenza di Tor Bella Monaca
Il 24 novembre, dalle ore 18, ci sarà presentazione del libro “Evviva, Marie Anne è viva!” di Stefania Catallo, accompagnata dalle performance teatrali di Emilio Spataro. Moderano la delegata alla cultura, Tina Miele, e la presidente Argia Simone.Il libro di Stefania Catallo raccoglie le storie raccontate da 8 donne del centro anti-violenza di Tor bella Monaca “Marie Anne Erize” che hanno vissuto esperienze di violenza di genere e che, con tanta forza e coraggio, sono riuscite ad affrontare e superare. Dichiara la Presidente di Socialmente donna, Argia Simone:
“Obiezioni di coscienza e di struttura, sempre meno consultori, intere zone del Paese senza la possibilità di praticare aborti. La Legge 194 “Norme per la tutela della maternità e sull’interruzione volontaria della gravidenza” è ancora lontana dalla sua piena applicazione nonostante i suoi 40 anni di vita. Tale situazione è contro l’autodeterminazione delle donne e contro la laicità dello Stato. Noi non ci stiamo e rivolgiamo un appello alle generazioni più giovani affinché prendano sempre più coscienza che i diritti conquistati dalle loro madri sono drammaticamente a rischio. Questa iniziativa, per la quale ringrazio l’amministrazione comunale di Labico e il Piano di Zona per la sensibilità dimostrata, ha proprio questo significato: denuncia della situazione ed invito a mobilitarsi perché, sia ben chiaro, anche questa è violenza contro le donne.”
Dichiara la consigliera Giulia Lorenzon: “Ragionare e confrontarsi oggi sulla legge 194 e sulla violenza di genere è quantomai fondamentale, vista la palese regressione che si sta verificando nel nostro Paese sul fronte dei diritti delle donne e della loro emancipazione. Labico come sempre, con le sue iniziative, sollecita e sprona l’intero territorio. Ringrazio Socialmente Donna per l’assidua collaborazione e la delegata alla cultura Tina Miele per aver costruito insieme a noi questi importanti appuntamenti”
L’invito del Sindaco Giovannoli
“Sono lieto di invitare tutta la cittadinanza a queste due iniziative – ha asserito il Sindaco Giovannoli – il numero dei femminicidi nel 2018 e negli ultimi anni è inaccettabile, così come è inaccettabile la sterzata negativa, anche solo ideologica ma sempre più palese, sui diritti delle donne”