Cronaca

Testaccio, 50enne maltratta l’anziana madre da anni: arrestato. La donna non lo ha mai denunciato per “non metterlo nei guai”

Condividi su Facebook Condividi su Whatsapp Condividi su Telegram Condividi su Twitter Condividi su Email Condividi su Linkedin

TESTACCIO – I CARABINIERI METTONO FINE AD ANNI DI ANGHERIE, SOPRUSI E MALTRATTAMENTI, MAI DENUNCIATI, DA PARTE DI UN 50ENNE NEI CONFRONTI DELLA’ANZIANA MADRE. 

ROMA – Per anni, un’anziana madre 78enne residente nel quartiere Testaccio ha sopportato, per amore, le angherie e le violenze quasi quotidiane che il figlio metteva in atto nei suoi confronti, senza mai denunciare e senza mai farsi curare le ferite “per non metterlo nei guai”.

Anche il profondo sentimento materno, di fronte a un incubo così prolungato nel tempo, non hanno retto e la donna si è finalmente convinta a chiedere aiuto ai Carabinieri della Stazione Roma Aventino.

I militari hanno monitorato la situazione per oltre un anno e dopo aver convinto la madre a sporgere denuncia, nei confronti dell’uomo – un 50enne con precedenti – è scattata la misura cautelare del divieto di avvicinamento alla madre, provvedimento emesso dall’Autorità Giudiziaria capitolina sulla base degli elementi raccolti dai Carabinieri.

Il figlio violento, però, non voleva proprio accettare di lasciare la casa dove fino a quel momento aveva spadroneggiato, al punto che, quando i Carabinieri sono arrivati per notificargli il provvedimento a suo carico, ha reagito con la consueta violenza, dapprima minacciando e insultando i militari, poi tentando di colpirli scagliandogli contro una fioriera in ferro e altri oggetti.

L’uomo, alla fine, è stato arrestato con le accuse di maltrattamenti in famiglia e oltraggio a pubblico ufficiale.

Nel corso di questa brutta storia, la donna ha più volte trovato rifugio nella caserma dei Carabinieri dell’Aventino, per evitare pericolosi contatti con il figlio violento. I militari si sono adoperati per cercarle una valida sistemazione, alternativa alla convivenza con il figlio, individuata, in un secondo tempo, in una struttura di accoglienza per anziani della Capitale dove l’84enne è stata alloggiata fino all’arresto del figlio, che ora si trova nel carcere di Regina Coeli.