E’ terminata con l’arresto da parte dei Carabinieri della Stazione Roma Aventino e la traduzione presso il carcere minorile di Casal del Marmo la folle ribellione di un ragazzo 17enne di origini siriane.
Dall’ultima rapina commessa lo scorso 28 ottobre, nella zona di Monte Testaccio, ai danni di un cliente di uno dei locali della Movida, non aveva mai smesso di dare tormento ai Carabinieri: sottoposto all’obbligo di permanenza in casa con i familiari, ne era evaso per ben due volte, giungendo in un’occasione persino ai limiti dei confini nazionali, dove è stato acciuffato mentre tentava di valicare il Brennero.
A quel punto è scattata la misura del collocamento in comunità. Ma l’indole ribelle del ragazzo non si è placata e dopo solo due giorni è evaso anche da li, con un escamotage, rendendosi irreperibile tanto da costringere l’Autorità Giudiziaria ad emettere un nuovo ordine di cattura. Ma le mosse del minore non sono sfuggite ai Carabinieri della Stazione Roma Aventino, che già da tempo tenevano d’occhio il ragazzo, tanto da scovarlo in un nascondiglio che si era creato nei pressi del quartiere San Saba, dove è stato catturato.