Cronaca

Torpignattara, trasportavano droga a bordo dei bus Atac. Sei persone in manette

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Tor Bella Monaca truffa anziani

Sono 6 i pusher arrestati dalla Polizia di Stato, nel giro di 48 ore, nell’ambito di mirati servizi contro lo spaccio di sostanze stupefacenti.

Gli spacciatori avevano escogitato un sistema per muoversi eludendo i controlli dei poliziotti: viaggiavano a bordo di autobus di linea dal quartiere Torpignattara alla Stazione Tiburtina.

Il primo a finire in manette è stato I.O., nigeriano di 26 anni, che, mentre si trovava a bordo di un mezzo pubblico, vista dal finestrino una macchina della Polizia, si è infilato tra i passeggeri per nascondersi. Questo comportamento non è sfuggito agli agenti che hanno fermato l’autobus e controllato l’uomo: all’interno di un trolley nascondeva ben 4,206 kg. di marijuana. Portato negli uffici del commissariato Torpignattara, diretto da Giuseppe Amoruso, che ha coordinato i servizi, lo straniero ha iniziato a dare in escandescenza e ad autolesionarsi danneggiando anche una parete in cartongesso: giunte in ausilio una Volante e la pattuglia del commissariato Porta Maggiore, è stato prima accompagnato in ospedale e poi arrestato per detenzione, ai fini di spaccio, di sostanze stupefacenti e denunciato per danneggiamento ai beni dello Stato.

N.A., altro nigeriano di 31 anni che adottava lo stesso modus operandi per spostarsi, è stato bloccato da una pattuglia del Reparto Volanti: fatto scendere dal mezzo a bordo del quale era salito, è stato trovato con 2,253 Kg. di “marija” celati in una borsa frigo, 2 telefoni cellulari utilizzati per gestire l’illecita attività ed un foglietto con numeri di telefono e cifre.

E.F. e J.B., rispettivamente di 20 e 26 anni, sono invece stati arrestati dagli agenti del commissariato Torpignattara prima che salissero sull’autobus. Il primo, quando ha visto la pattuglia, si è infilato in una paninoteca ed ha poggiato a terra il suo zaino, cercando poi di allontanarsi: fermato, aveva 1,180 kg. di droga nella sacca che voleva abbandonare. Mentre i poliziotti facevano entrare E.F. nella macchina di servizio, J.B., che era alla fermata, ha cercato di scappare correndo via: raggiunto poco dopo, è stato anche lui arrestato con 1,130 kg. di marijuana nello zaino e denunciato per resistenza a pubblico ufficiale.

Gli ultimi due a finire in manette sono stati O.M. ed O.M., rispettivamente di 27 e 35 anni, sorpresi dagli investigatori dello stesso commissariato mentre, a bordo di un mezzo pubblico, trasportavano negli zaini 1,650 kg di “marija” il primo e 3.080 kg della stessa sostanza il secondo.