Civitavecchia. Perseguita una donna, colto in flagranza dagli agenti della Polizia di Stato. Fine di un incubo per una 40enne di Civitavecchia che la sera del 28 dicembre si era recata disperata, negli Uffici di Polizia di Viale della Vittoria per denunciare una pressante persecuzione.
Da diversi giorni, infatti, la malcapitata trovava, attaccati alla propria autovettura, biglietti manoscritti con espliciti contenuti erotici e volgari.
Sulle prime non ha dato peso alla cosa, ma quando i biglietti hanno iniziato ad essere presenti anche se la macchina era parcheggiata lontano da casa o dal luogo di lavoro, la preoccupazione di essere seguita è diventata una assillante certezza che ha creato uno stato insopportabile di paura e di ansia.
Così, la donna si è rivolta agli uomini diretti dal Dr. Nicola Regna i quali, dopo aver raccolto la denuncia, hanno deciso di appostarsi nei pressi dei luoghi ove la 40enne lasciava in sosta la vettura.
Ed infatti, dopo qualche ora di paziente osservazione, gli agenti della Polizia di Stato hanno notato un uomo che, dopo essersi guardato intorno, ha attaccato velocemente un foglio sullo specchietto retrovisore della macchina della donna.
Subito fermato e condotto negli Uffici del Commissariato lo “stalker” ultrasessantenne, ha ammesso le proprie responsabilità ed è stato denunciato alla autorità giudiziaria.
La donna ha ringraziato la Polizia di Stato per le attenzioni e la professionalità posta verso di lei ma anche per la rapidità di intervento e risoluzione della snervante vicenda che l’ha vista coinvolta.
