Cronaca

Mentana, picchiava e maltrattava continuamente la moglie: arrestato

Condividi su Facebook Condividi su Whatsapp Condividi su Telegram Condividi su Twitter Condividi su Email Condividi su Linkedin
Arce, si aggirava con fare sospetto nei pressi dell'Ufficio Postale: aveva una condanna a suo carico

I Carabinieri della stazione di Mentana hanno arrestato, in flagranza di reato, un 48enne del posto con l’accusa di rapina aggravata, maltrattamenti in famiglia e lesioni aggravate, ai danni della moglie 39enne, nonché resistenza a pubblico ufficiale.

La segnalazione

I militari, a seguito di una segnalazione giunta al 112, sono intervenuti presso l’abitazione della coppia ove l’uomo, poco prima, dopo aver sferrato un pugno al volto alla moglie convivente le ha sottratto il portafogli, con all’interno la somma contante di 50 € e i documenti di identità.

La vicenda

L’uomo, armato di cacciavite e forbici, alla vista dei militari, ha tentato di fuggire ma è stato raggiunto e bloccato, nonostante la viva resistenza opposta, ed è stato anche disarmarlo. Il 47enne è stato perquisito e trovato in possesso degli oggetti asportati alla moglie, che sono stati poi riconsegnati.

La vittima è stata soccorsa e trasportata all’Ospedale SS Gonfalone di Monterotondo, dove è stata medicata e giudicata guaribile con 10 giorni di prognosi, a causa del trauma al volto e delle ecchimosi alla mandibola.

L’arresto

L’uomo è stato arrestato e portato nel carcere di Rebibbia, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Tivoli. L’intervento dei Carabinieri si innesta in un più ampio progetto di tutela delle vittime vulnerabili organizzato dalla Procura della Repubblica di Tivoli, ove opera da tempo un pool di magistrati specializzati nei reati di violenza di genere.