La marcia della Promozione del La Rustica è leggermente rallentata a cavallo della sosta. Dopo il k.o. interno di misura (e nel finale) maturato nello scontro diretto contro il Fiumicino prima della sosta, la formazione di mister Daniele Paolini ha impattato 1-1 nel primo match ufficiale del 2019.
La Pescatori Ostia, squadra in lotta per evitare i play out, ha imposto il pari ai capitolini che erano inizialmente passati in vantaggio con la terza rete stagionale di Gubinelli. «Abbiamo avuto un buon approccio alla partita, cercando di indirizzarla nella maniera a noi più congeniale – commenta il difensore centrale classe 1995 Cristian Cicinelli – Poi nel secondo tempo, come è capitato anche nelle altre partite che ho potuto vedere da quando sono tornato qui, abbiamo concesso troppo campo all’avversario che ne ha approfittato raggiungendo il pareggio sugli sviluppi di un calcio di punizione nella parte finale della gara. Sicuramente avremmo potuto raccogliere qualcosa in più, come anche nella precedente sfida col Fiumicino». Il La Rustica rimane comunque nelle zone di vertice del girone C di Promozione che, al momento, ha visto un leggero allungo in vetta proprio del Fiumicino.
«La situazione di classifica è molto aperta, da quello che ho potuto capire nel giro di poche partite – dice Cicinelli – Credo che tutte le squadre di vertice abbiano delle qualità e al tempo stesso anche qualche difetto: la spunterà chi commetterà meno errori».
Il difensore è rientrato al La Rustica dopo la breve esperienza di Guidonia. «Era la prima volta dopo cinque anni che uscivo da questo club da quando gioco “tra i grandi”: le cose non sono andate bene nella società tiburtina e quando è capitata la possibilità di rientrare non ci ho pensato un momento perché qui è come se fossi a casa». Nell’ultimo match Cicinelli ha fatto il suo “nuovo esordio” stante la squalifica di Verdini. «Avevo qualche timore inizialmente visto che non giocavo una gara ufficiale da un paio di mesi, ma poi le cose sono andate abbastanza bene. Ho chiaro in testa quale dev’essere il mio ruolo all’interno di un gruppo che vede la presenza di difensori forti come Verdini e Di Ruzza e cerco di allenarmi con il massimo impegno qualora ci fosse bisogno di me».
Domenica per il La Rustica arriva un’altra trasferta delicata. «Giocheremo col Palocco, altra compagine in lotta per la salvezza. Dobbiamo cercare di fare bene nelle prossime due partite con loro e la Virtus Olympia perché poi avremo due scontri diretti con Vis Sezze e Atletico Morena che diranno molto sul tipo di campionato che possiamo fare, ma questo gruppo è più completo di quello dello scorso anno e può giocarsi le sue carte».