Questa la nota del Segretario Regionale responsabile del dipartimento Mobilità della Fit-Cisl di Roma e Lazio, Roberto Ricci in merito allo sciopero del 21 gennaio:
“Abbiamo dato con convinzione la nostra adesione allo sciopero nazionale dei lavoratori del Trasporto pubblico locale previsto per lunedì 21 gennaio contro la liberalizzazione del mercato e contro il peggioramento dei tempi di riposo e di guida: tuttavia, mentre i lavoratori di Cotral potranno astenersi dal lavoro, i dipendenti Atac sono stati prevaricati, vedendo un loro diritto sottratto. Queste persone, infatti, non avranno la sacrosanta possibilità di incrociare le braccia a causa del combinato disposto degli scioperi indetti per domani da alcune organizzazioni sindacali e delle norme previste dalla Commissione di Garanzia”.
Lo dichiara il Segretario Regionale responsabile del dipartimento Mobilità della Fit-Cisl di Roma e Lazio, Roberto Ricci, aggiungendo che “è veramente un peccato che i lavoratori della più grande azienda di Tpl in Europa non abbiano modo di esprimere il loro dissenso nei confronti di una tematica che riguarda trasversalmente tutti i lavoratori del Vecchio Continente”.
“Per quanto ci pertiene – conclude – faremo tutto il possibile per rendere manifeste ed evidenti sul territorio, in Italia e in Europa le ragioni della protesta”.