“La tratta Roma-Frosinone-Cassino dell’alta velocità è indispensabile per raggiungere la capitale in minor tempo e aiuterebbe la crescita del territorio ciociaro. La nostra è una terra di grande pendolarismo con circa 42mila persone che quotidianamente si spostano per motivi di lavoro, studio o personale. Per questo la linea veloce rappresenta un’infrastruttura strategica per tutto il Basso Lazio e per i paesi della Media Valle del Liri e deve, pertanto, rappresentare una priorità per la Regione Lazio, al fine di ottimizzare i tempi di collegamento tra la Provincia di Frosinone e Roma Capitale, e di conseguenza l’intero Paese.”
Sono le parole del consigliere provinciale e presidente della XV Comunità Montana di Arce che sollecita Regione e Governo centrale affinchè si acceleri sulla linea veloce Roma Cassino.
“Mi auguro che in questo progetto la fermata Tav a Roccasecca in località san Vito richiesta a gran voce venga realizzata così da facilitare i cittadini del comprensorio, in modo da divenire polo fondamentale del territorio e della provincia di Frosinone.
La Regione Lazio – incalza Quadrini – e chi la amministra oggi non ha capito le priorità del territorio della provincia di Frosinone che sta abbandonando a se stesso. Servono reti infrastrutturali per sostenere e incentivare la rivitalizzazione dei sistemi produttivi locali e la crescita di tutte le realtà imprenditoriali che generano ricchezza. Senza questo tipo di approccio il settore produttivo è condannato all’impoverimento e alla desertificazione industriale.: non sono le imprese a fare le infrastrutture, ma il contrario. E il governo regionale e il governo centrale debbono investire sulla realizzazione di nuove infrastrutture, in modo serio e veloce, con l’obiettivo di trovare una soluzione per rendere effettiva e concreta la vicinanza con la capitale che in tal modo sarebbe raggiungibile in appena mezz’ora.”.