Sabato 21 e Domenica 22 Maggio a Cerveteri si è tenuto l’incontro nazionale dei Sindaci d’Italia che condividono le Buone Pratiche amministrative.
L’evento denominato “Italia in Comune” si prefigge di condividere le esperienze amministrative virtuose. I temi affrontati durante la “due giorni di Cerveteri”, oltre allo scambio di informazioni e di buone pratiche amministrative, ha avuto come obiettivo centrale quello di migliorare la qualità della vita nelle città.
I Sindaci che aderiscono a questa iniziativa possono avere a disposizione idee e strumenti per superare problematiche che ogni giorno un Primo Cittadino si trova ad affrontare. Naturalmente, uno degli argomenti principe è stato come poter risanare il bilancio dei Comuni considerando anche la carenza di risorse economiche dopo i tagli imposti dal Governo Renzi.
Durante la due giorni di Cerveteri molte altre sono state le tematiche affrontate tra cui: i metodi e gli strumenti per riorganizzare i servizi sociali, le tecniche da utilizzare per avviare progetti di mobilità sostenibile e le strategie da applicare per promuovere le ricchezze tipiche del territorio.
L’evento “Italia in Comune”, arrivato alla quarta edizione, è diventato una tappa fissa per i Sindaci che intendono affrontare l’amministrazione di una città in modo serio confrontandosi con altre realtà in Italia. La validità di questa iniziativa è confermata dall’adesione di circa 500 Amministratori locali provenienti da ogni angolo d’Italia e dalla presenza di ospiti d’eccezione come Il magistrato Luciano Costantini, che dal ’91 al ’94 ha lavorato al fianco di Paolo Borsellino come PM di Marsala e Ismaele La Vardera, giornalista de “Le Iene” che a soli 21 anni ha affrontato a viso aperto la corruzione nella propria Città natale e che ha raccontato la sua storia nel libro “Le piccole cose fanno la differenza. Il silenzio è dolo”, Luigi Mazzella, già Vice Presidente Emerito Corte Costituzionale e Avvocato Generale dello Stato, Giancarlo Capaldo, Procuratore Generale Aggiunto di Roma, già responsabile della DDA di Roma, Salvatore Filippo Vitello, Procuratore Capo della Repubblica di Siena, Francesco Lombardo, Vice Procuratore Generale Corte dei Conti, Massimiliano Atelli, Procuratore Corte dei Conti Toscana, Carlo Malinconico, Presidente di sezione del Consiglio di Stato, già Sottosegretario di Stato, Silvio Traversa, già Segretario Generale della Camera e della Presidenza del Consiglio.
I Sindaci che hanno aderito a questa iniziativa possono usufruire anche di un accesso a una banca dati contenente “case history” dai quali è possibile trarre suggerimenti e idee da applicare nella propria città.
“Sono convinto che queste iniziative rappresentino un valore aggiunto per tutti gli amministratori. Le difficoltà che noi Sindaci ci troviamo ad affrontare ogni giorno sono tante e spesso ci troviamo a governare da soli – ha affermato il Sindaco Pierluigi Sanna”.
“E’ necessario il confronto e lo scambio di idee con gli altri Comuni per arrivare ad applicare una gestione sana e virtuosa della propria città – Ha continuato il Sindaco Sanna. Dal primo giorno del mio insediamento come Primo Cittadino di Colleferro a oggi, ho sempre messo in atto una politica di collaborazione e di confronto con i Sindaci del territorio. Questa strategia ha consentito di affrontare e risolvere temi importanti per la città, il tutto con il confronto e il giusto spirito di squadra. La gestione amministrativa SANA è da sempre nel DNA della mia Giunta e della mia Maggioranza. Molte volte “etichettare” qualcosa o qualcuno non è positivo, in questo caso è l’eccezione che conferma la regola: noi siamo un Amministrazione SANA e crediamo nella legalità – Ha Concluso il Sindaco Pierluigi Sanna.