Cronaca

Tiburtina, rifiuta di pagare la consumazione e inveisce contro i dipendenti di un esercizio commerciale

Condividi su Facebook Condividi su Whatsapp Condividi su Telegram Condividi su Twitter Condividi su Email Condividi su Linkedin
sora usura estorsione minacce famiglia sinti

La pattuglia Polfer della locale Sottosezione,  in servizio di controllo del territorio unitamente a personale militare del Raggruppamento Lazio Abruzzo della Brigata “Sassari”, è immediatamente intervenuta attirata dal comportamento di un cittadino di nazionalità irachena il quale inveiva verso quei dipendenti, insistendo nel non voler provvedere al pagamento di quanto sottratto e consumato.

L’uomo, alla vista degli Agenti, ha tentato di dileguarsi e, seppur raggiunto e bloccato, ha opposto viva resistenza per sottrarsi al controllo.

Il trentenne è stato così accompagnato nei vicini  uffici di polizia dove, da una verifica, è risultato destinatario di un provvedimento di Custodia Cautelare in carcere  e pertanto  tratto in arresto e condotto presso il carcere di Regina Coeli a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Per i fatti citati, l’uomo al termine delle attività di polizia di rito è stato altresì indagato in stato di  libertà e per questo deferito all’Autorità Giudiziaria per il reato di resistenza a pubblico ufficiale ed insolvenza fraudolenta.