Cultura

Colleferro, 81° anniversario dallo scoppio del ’38: ecco cosa successe quel tragico giorno

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Il 29 gennaio del 1938, esattamente 81 anni fa, Colleferro venne sconvolta da una terribile esplosione. Chi ha avuto modo di assistervi, ha spiegato come anche a lunga distanza scoppiarono letteralmente i vetri delle finestre e il frastuono fosse paragonabile allo scoppio di una bomba.

L’anniversario

Definito come lo scoppio del ’38, l’esplosione avvenuta in una fabbrica di tritolo causò 60 morti. Questa mattina, presso il Monumento ai caduto del ’38 di via Latina sarà deposta una corona di fiori, come avviene da consuetudine annuale.

L’episodio

L’81° anniversario ricorda come la città di Colleferro venne segnata dallo scoppio avvenuto la mattina di sabato 29 gennaio 1938 nello stabilimento Bombrini Parodi Delfino, nel quale morirono 60 persone e ne rimasero ferite più di millecinquecento.


Due le esplosioni. La prima si verificò poco prima delle 8:00: per eliminare l’occlusione di un tubo d’aria compressa, un operaio utilizzò uno scalpello di ferro provocando scintille. Queste ultime fecero alzare le fiamme fino a un’altezza di 10 metri. La seconda, considerata come la peggiore, avvenne circa venti minuti dopo.

Il 18 giugno 1939 il principe Umberto di Savoia venne a Colleferro. Si fermò in piazza Italia per consegnare 67 ricompense al valor militare, di cui 60 furono alla memoria dei caduti e 7 ai superstiti che aiutarono gli altri a salvarsi.