Quello che si è chiuso Domenica sera è stato un weekend ricco di inaugurazioni per la Città di Zagarolo, che si è divisa tra arte, cultura, artigianato e servizi sociali.
Si è partiti Venerdì 20 con la consegna da parte della PMG Italia di un “Taxi sociale”: attraverso la sensibilità e la disponibilità di numerosi sponsor del territorio, il Comune di Zagarolo ha messo a disposizione gratuitamente un mezzo di trasporto per il settore Servizi sociali. L’autoveicolo attrezzato permetterà di proseguire i servizi di accompagnamento a favore delle persone con difficoltà motorie.
Venerdì pomeriggio si è aperta la decima edizione di “Tramando… Tessendo”, una mostra-mercato internazionale del merletto e del ricamo che è stata ospitata nelle sale affrescate di Palazzo Rospigliosi.
Sabato mattina, infine, si è svelato il nuovo volto della Fontana di Piazza Santa Maria. Ubicata al centro della piazza e composta da una grande vasca in granito di epoca romana, la fontana è stata rinvenuta quasi sicuramente nella villa imperiale di Cesare e Massenzio (oggi nel territorio del Comune di San
Cesareo).
Il progetto di restauro si è reso indispensabile ed è stato autorizzato dalla Soprintendenza Archeologica del Lazio e dell’Etruria Meridionale e dalla Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio.
“Riuscire a presentare in un weekend un’opera pubblica, un evento a carattere nazionale e un’iniziativa che ha un occhio di riguardo verso persone svantaggiate è sinonimo di una cittadina viva e concreta – spiega il Sindaco di Zagarolo, Lorenzo Piazzai. – Come dimenticare, poi, i successi in ambito sportivo che il weekend ci ha regalato? Programmazione, condivisione di idee e lavoro: queste le chiavi per rendere Zagarolo una cittadina proiettata verso il futuro”.
“L’inaugurazione della Fontana di Santa Maria è un successo che questa Amministrazione vuole condividere con tutte le associazioni del territorio che hanno contribuito al suo restauro – aggiunge Marco Bonini, Assessore ai lavori pubblici di Zagarolo. – Un ringraziamento particolare va alla Pro Loco di Zagarolo, al Centro Anziani, alle associazioni, agli organizzatori della “Festa del Pane”, a tutte le ditte che sono intervenute nell’opera di restauro e alle strutture operative del Comune di Zagarolo. Le lavorazioni di
restauro e valorizzazione del sito hanno restituito ai cittadini un gioiello del nostro patrimonio storico e archeologico”.
“Il successo di un evento così importante come “Tramando… Tessendo” restituisce a Zagarolo il ruolo centrale nel settore dell’arte e dell’artigianato – conclude Emanuela Panzironi, Assessore alle politiche culturali di Zagarolo. – La grande partecipazione registrata in questi giorni ci spinge ad insistere sulla promozione delle nostre eccellenze culturali, storiche ed artistiche”.