Manifestazioni e incontri di calcio nella capitale. Proseguono i servizi predisposti dal Questore Marino.
In occasione dell’incontro di calcio tra la S.S.Lazio e il Siviglia, nessuna turbativa per l’ordine e la sicurezza pubblica è stata rilevata in quanto tutte le prescrizioni relative al concentramento dei tifosi ospiti al “meeting point” in piazzale delle Canestre ed ogni altra indicazione fornita loro per raggiungere lo Stadio, sono state rispettate. Ciò ha consentito di gestire il flusso verso l’impianto sportivo in assoluta sicurezza.
Gli agenti del commissariato Prati hanno denunciato due tifosi ospiti per possesso di artifizi pirotecnici in occasione di manifestazioni sportive. Per entrambi, è stata proposta la misura del Daspo per la durata di 5 anni.
Gli agenti del commissariato Prati hanno denunciato due tifosi ospiti per possesso di artifizi pirotecnici in occasione di manifestazioni sportive. Nello specifico un supporter del Siviglia, durante le operazioni di filtraggio, è stato trovato in possesso di un fumogeno, mentre un altro tifoso, poco più tardi, davanti ai tornelli d’ingresso del settore ospiti, ne ha acceso uno. Per entrambi, è stata proposta la misura del Daspo per la durata di 5 anni.
I servizi di ordine pubblico e controllo del territorio, che hanno avuto inizio nella serata di lunedì 11, in occasione dell’arrivo nella capitale dei tifosi portoghesi per la partita tra Roma – Porto, proseguono anche nella giornata odierna.
Tali servizi sono solo alcuni di quelli predisposti ogni giorno dal Questore Marino, con apposita ordinanza, per garantire il regolare svolgimento di ogni manifestazione e che vedono costantemente impegnati tutti gli uomini e le donne della Questura di Roma, che quotidianamente lavorano per la sicurezza della Capitale con gli altri reparti inquadrati.
Tra gli eventi più recenti che hanno visto impegnate le Forze dell’Ordine ricordiamo l’anniversario della firma dei Patti Lateranensi oltre alle manifestazioni pro e contro “Maduro”, i tassisti contro il MISE, gli imprenditori del settore dell’ippica che hanno protestato contro la chiusura dell’ippodromo Capannelle e quella svoltasi in piazza Santi Apostoli, indetta dal Consiglio direttivo di Confindustria di Bari e BAT, per protestare contro la mancata attuazione da parte del Ministero dell’Agricoltura, dei piani strutturali a sostegno delle imprese olivicole.