Ieri sera in via della Conciliazione, i detenuti dell’Isola Solidale insieme ai volontari dell’Opera Divin Redentore hanno distribuito i pasti alle numerose persone senza fissa dimora che vivono nelle vicinanze della basilica di San Pietro.
Sono stati serviti 40 pasti che hanno previsto: pasta al pomodoro, pollo, verdura e dolci. Tutto fatto in casa dai detenuti dell’Isola Solidale che si sono mobilitati per questa nuova esperienza. Due di loro hanno avuto un permesso speciale dal magistrato e sono stati in via della Conciliazione per distribuire i pasti insieme agli altri volontari, mentre gli altri detenuti si sono occupati della cucina, dello sporzionamento dei pasti e del loro confezionamento.
Questa nuova iniziativa segue quella dello scorso 23 gennaio, che aveva visto protagonisti sempre gli ospiti dell’Isola Solidale (una struttura che da oltre 50 anni accoglie detenuti grazie alle leggi 266/91, 460/97 e 328/2000) che decisero di offrire l’accoglienza notturna ad almeno due persone senza tetto della Capitale, soprattutto della zona dell’Ardeatina.
“E’ questa un’ulteriore esperienza di integrazione per i nostri ospiti – spiega ALESSANDRO PINNA, presidente dell’Isola Solidale – che hanno sempre voluto mettersi in gioco per sostenere chi si trova in difficoltà”.
“A questa prima uscita – aggiunge PINNA – ne seguiranno altre , almeno una volta al mese, sempre in collaborazione con i volontari dell’opera Divin Redentore che ringrazio per la disponibilità”.